L’Atalanta vuole realizzare un importante colpo a gennaio: la Dea ha puntato Berardi ma prima deve cedere un giocatore che fin qui ha deluso.
Rispetto a quanto accaduto in diverse stagioni passate quest’anno l’Atalanta è in piena corsa scudetto già nel girone di andata. La Dea è infatti seconda in classifica assieme a Fiorentina, Inter e Lazio con un solo punto di ritardo dal Napoli, oltretutto sonoramente battuto 3-0 nel recente scontro diretto al Maradona. E non è tutto, perché i nerazzurri bergamaschi stanno facendo molto bene anche nella League Phase di Champions League: al momento l’Atalanta è nona, a una sola lunghezza dall’ottavo posto che consentirebbe di accedere agli ottavi di finale senza passare per il playoff.
Eppure, nonostante l’eccellente prima parte di stagione, la dirigenza atalantina è comunque al lavoro per cercare di capire se a gennaio la rosa a disposizione di Gasperini potrà essere ulteriormente migliorata. Stando ai rumors che provengono da Zingonia sembra che il club bergamasco sia alla ricerca soprattutto di un jolly offensivo da poter impiegare sia come esterno d’attacco che seconda punta.
Atalanta, assalto a Berardi: l’attaccante è un vecchio pallino
Andando a dare uno sguardo ai numeri non sembra che la Dea abbia bisogno di migliorarsi davanti: basti pensare che in Serie A quello di Gasperini è il miglior attacco con 31 reti. Tuttavia un elemento con quelle caratteristiche tecniche farebbe molto comodo al tecnico di Grugliasco, dato che un colpo messo a segno la scorsa estate non sta offrendo un rendimento all’altezza delle aspettative.
Stando alle voci la Dea avrebbe deciso di intensificare il pressing per Domenico Berardi. L’attaccante italiano è un pallino dell’Atalanta, che già nel giugno 2022 era arrivata a un passo dal giocatore. Berardi, attualmente in Serie B con il Sassuolo, è rientrato da qualche settimana dopo il lungo stop a causa del grave infortunio subito la scorsa primavera: in cinque presenze ha già collezionato quattro assist e una rete.
Se arriva Berardi può partire Zaniolo: la mossa della Dea
Il direttore sportivo Tony D’Amico vorrebbe proporre agli emiliani un prestito a gennaio con diritto di riscatto fissato tra gli 8 e i 10 milioni di euro. La volontà di Berardi di tornare il prima possibile in Serie A e magari riconquistare il posto in Nazionale azzurra potrebbe fare la differenza. Prima, però, l’Atalanta deve liberare un posto: come accennato potrebbe partire un elemento che fin qui non ha convinto.
Si tratta di Nicolò Zaniolo, ancora lontano dai livelli di qualche anno fa nonostante il gol messo a segno in Champions League contro lo Stoccarda. Potrebbe essere proprio lui a partire nella finestra di mercato invernale, lasciando così spazio a Berardi.