Terremoto Pallone d’Oro: diversi errori tecnici hanno compromesso le votazioni di alcuni giornalisti che hanno testimoniato
Ha fatto tanto discutere il caso Pallone d’Oro. Quando tutta sembrava pronto per premiare Vinicius, tanto che i bookmakers lo quotavano addirittura sotto l’1.10, è arrivato il clamoroso colpo di scena che ha premiato Rodri, facendo infuriare il Real Madrid.
Appena appreso che il brasiliano non avrebbe sollevato il tanto ambito premio individuale, la società spagnola ha deciso di non partecipare alla premiazione con nessun tesserato, compreso Carlo Ancelotti che è riuscito a trionfare nella classifica che premiava il miglior allenatore della stagione. Inoltre, il Real Madrid ha vinto anche il premio “Squadra dell’anno”.
Una situazione incredibile che ha scatenato polemiche in tutto il mondo tra chi criticava il Real Madrid per mancanza di sportività e chi se la prendeva con L’Equipe, reo di essersi fatta scappare così il nome del vincitore, togliendo tutta l’attesa a riguardo.
Le polemiche però non si sono fermate semplicemente alla consegna del Pallone d’Oro, ma sono proseguite anche dopo. Infatti sono emersi interessanti particolari che hanno infiammato ancora di più i social quando hanno saputo quello che è successo durante la votazione.
A rendere ancora più discussa la faccenda è stato il quotidiano spagnolo Marca che ha riportato le dichiarazioni di Campo Elías Estrada, giornalista panamense del quotidiano Tiro al Gol, che rappresentava il suo Paese per quanto riguarda la votazione.
Estrada ha spiegato come il suo intento era votare Vinicius e non Rodri: “È stato un mio errore, al posto di Rodri è comparso il nome di Olmo. Purtroppo ho avuto problemi durante il voto sulla piattaforma di voto. Quando stavo selezionando i miei 10 candidati ed è arrivato il momento di aggiornare, il voto è stato alterato, con i numeri sbagliati, senza alcun ordine, tra i dieci eleggibili ed ho dovuto accedere alla piattaforma più di tre volte per votare. Mi sono accorto dell’errore solo qualche giorno dopo, quando ho letto dettagliatamente la mail, perché avevo scritto i miei candidati su un foglio di carta”.
La stessa situazione è capitata anche al suo collega finlandese Juha Kanerva di Ilta-Sanoma che ha addirittura annunciato le dimissioni dalla giuria del Pallone d’Oro. Anche Kanerva voleva votare Vinicius Junior, ma quest’ultimo non era presente tra i nomi e al suo posto si è ritrovato con Rodri al primo posto.
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