Ultimo aggiornamento 8 Novembre 2024 21:13 di Alessandro Basta
Ivan Juric resta sulla graticola e ora il suo esonero pare sempre più vicino: i Friedkin arrivano nella Capitale e l’addio è a un passo
Tra le big conclamate di Serie A, la squadra che sta avendo maggiore difficoltà è sicuramente la Roma. I giallorossi non riescono proprio a rialzarsi dopo un inizio di stagione veramente complicato e in cui molti singoli non stanno rendendo secondo le aspettative.
I problemi, però, non sono affatto limitati solo al campo. In molti rimpiangono Daniele De Rossi, è vero, ma molti di più puntano il dito contro la società, i Friedkin, e le loro scelte, che sarebbero responsabili delle difficoltà avvertire in Italia e in Europa e di un gruppo che sembra essersi scollato dal suo interno.
Tutti i fattori che possono portare all’addio di Juric
Non è un mistero, però, che l’arrivo di Ivan Juric in panchina non abbia affatto dato la svolta che ci si aspettava. L’esonero, e quindi i nuovi arrivi, sono spesso forieri di una scossa, di un moto d’orgoglio che garantisce risultati differenti. In questo caso, la media punti è addirittura peggiorata.
Il croato ha totalizzato 1.36 in undici gare, molto meno rispetto ai suoi predecessori: De Rossi, infatti, si è fermato a 1.70 prima dell’addio, mentre il primo è Luciano Spalletti con 1.93. Anche dal punto di vista comunicativo, le cose non stanno andando affatto bene: molte dichiarazioni dell’ex Torino non sono piaciute per nulla, in particolare ribadire i pregi di una squadra che non sta convincendo nessuno, se non lui.
Inoltre, la proprietà è consapevole che non potrà più attendere per salvare la stagione. Un altro mese con questi risultati potrebbe pregiudicare sia la qualificazione in Europa League, sia la rimonta in campionato. Infine, c’è il caso Hummels, un’altra grana in un periodo non proprio semplice.
I Friedkin arrivano a Roma: cosa succede ora
La notizia è che domani i Friedkin saranno a Roma, come riportato dal ‘Corriere dello Sport’. E questo potrebbe voler dire decisioni veramente pesanti, a partire dall’esonero. All’ora di pranzo, gli americani sbarcheranno nella Capitale e da allora ci si aspetta di tutto, soprattutto se nel weekend non dovessero arrivare i tre punti.
Per quanto riguarda i possibili sostituti, occhio a Roberto Mancini, forse il nome più gettonato anche nelle ultime ore e che era stato accostato anche al Manchester United, e in molti chiedono anche il ritorno di Claudio Ranieri.