“Tic Tac Juric”, scrivono tra le pagine del quotidiano sportivo in Italia, con la scelta fatta sull’esonero a Roma.
Il tempo in scadenza, spiegano da Il Corriere dello Sport, in merito a quello che sono le notizie dalla Capitale, sul futuro del club giallorosso. Alla Roma la pazienza è finita e dopo 36 ore di silenzio da parte dei Friedkin è arrivata una prima decisione, che è quella sull’esonero di Ivan Juric, con lo stravolgimento che arriverà tra Torino ed Hellas Verona, in attesa poi dei big match tra Atalanta e Napoli.
Si sta giocando tutto la Roma, si sta giocando la possibilità di non sprofondare. Una situazione che obbliga il club a porsi ulteriori interrogativi dopo aver già esonerato De Rossi, con Juric in bilico oggi.
Scelta fatta sull’esonero: la situazione a Roma
Spera di non veder precipitare la propria situazione, il club capitolino, considerando che in caso di debacle, per la Roma, sarebbe poi una clamorosa lotta per non finire tra le ultime posizioni, considerando il distacco di punti che è più “corto” con quello dei club che lottano per la salvezza, rispetto al margine che c’è con la capolista Napoli.
Sono addirittura 15 i punti che separano la Roma dal Napoli, rispetto ai 2 della Roma sul Lecce, terzultimo in classifica. Paradossale, se si pensa che mai come quest’anno, le aspettative della Roma portavano il club in lotta tra le prime posizioni, con un piazzamento in Champions League che ormai manca da diversi anni. L’ultima volta nel 2018/2019 e, visto l’andazzo, rischia di essere ancora così per un altro anno.
Per tale motivo, la posizione di Juric è in dubbio per il futuro, ma confermata da parte della Roma, che ha scelto così sul suo esonero. Ma sarà tutto deciso nel giro di pochi giorni, con la volontà poi di andare verso una scelta definitiva, col ritorno di De Rossi o con un sostituto a sorpresa.
Roma, la scelta sull’esonero di Juric: decisione dei Friedkin
La decisione dei Friedkin è quella di tenere saldo il posto di Juric, che si gioca il tutto per tutto tra Torino ed Hellas Verona. Saranno questi gli ultimi due banchi di prova per lui, poi si prenderà una decisione, in caso di sconfitta. In un clima rovente, quello che si vedrà all’Olimpico giovedì nella serata contro il Torino, Juric proverà a tenersi stretta la sua panchina, anche se sarà complesso. Poi c’è anche l’Europa League di mezzo e allora Juric è solo attraverso queste due partite che potrà sfruttare la chance concessa dai Friedkin, che danno ancora tempo al croato. Si aspettano una reazione dai giocatori, così come tutto l’ambiente giallorosso che, nel mirino delle proprie critiche, ha messo società e calciatori stessi, non Juric, che si trova coinvolto in una situazione molto complessa e dalla quale vuole uscirne il prima possibile.
Chi arriva alla Roma per il dopo-Juric? Circola una voce sul sostituto
Circola, in ogni caso, una voce sul sostituto di Juric alla Roma. Oltre alla posizione di De Rossi, che verrebbe richiamato e per amore della Roma potrebbe tornare alla guida del club, va sottolineata ancora la posizione di Allegri. Il tecnico livornese è capace di tenere fuori dalle porte dei propri allenamenti, le critiche dell’ambiente. Lo dice la sua storia e potrebbe replicarsi in giallorosso. Sullo sfondo, a sorpresa, anche i nomi di Mancini e Sarri.