Probabilmente la serata peggiore in stagione, una delle peggiori degli ultimi anni della Roma.
Da quando è andato via Mourinho, le cose sono andate bene soltanto in un certo periodo con Daniele De Rossi, poi però i risultati hanno portato prima all’esonero del tecnico romano, e poi alla dura contestazione che è prolungata, per ovvi motivi, anche oggi a Firenze.
Nel corso di questa serata, negli studi di Dazn, si è analizzato quanto successo nel gesto di due calciatori della Roma, che non è piaciuto.
Brutto gesto di due giocatori: è successo in Fiorentina-Roma
Definito “brutto” il gesto, proprio a causa di quanto fatto durante la sfida persa dai giallorossi, per mano della Fiorentina.
Due calciatori della Roma si sono resi protagonisti e in negativo, lontano dalle telecamere. Ivan Juric, nel tentativo di dare uno scossone alla partita – che per un attimo è pure arrivato col gol trovato da Konè, proprio poco dopo la sostituzione -, ha sostituito sia Angelino che Cristante, nel doppio cambio che si è consumato clamorosamente nei primi trenta minuti, portando poi anche al cambio di Mancini alla ripresa.
Cos’è successo in Fiorentina-Roma: il gesto di due calciatori
Al contrario di quanto fatto da Angelino, nel corso della ripresa da un certo momento in poi, raccontano i colleghi di Dazn attraverso le immagini dalla panchina, che Mancini e Cristante non sono mai più rientrati dagli spogliatoi, nel secondo tempo, dopo la doccia fatta. In un momento dove, sul finale di partita, l’intera squadra si è presentata sotto il settore ospiti per chiedere scusa di fronte alla contestazione dei tifosi, Mancini e Cristante non c’erano. Probabilmente a causa di una sostituzione non gradita. Ed entrambi erano già finiti tra le critiche dell’ambiente capitolino in precedenza, figurarsi adesso. Stramaccioni, dice dallo studio, che il club dovrebbe metterci la faccia in merito.
Sulla questione però non ha risposto Ivan Juric, nell’intervista del post-partita, parlando così: “Ho un gruppo di giocatori e tutti devono essere dentro. Sia i vecchi che nuovi. Non mando segnali con i cambi, io guardo la prestazione e faccio scelte”. Al contrario di Pellegrini, che ha parlato in diretta.
Le parole di Pellegrini nel post-partita
Le parole di Pellegrini nel post-partita: “Dobbiamo guardarci in faccia, come si fa tra uomini. Analizzare la partita di stare non è possibile, non c’è niente di positivo da cui poter ripartire. Sapete cosa vuol dire la Roma per me, non c’è un giorno che non do tutto per questa squadra. Giornate così sono difficili il doppio per me”.
Sul gesto di Mancini e Cristante: “Ti dico la verità, io non me ne sono neanche accorto. Ero in campo. Siamo rientrati e ho voluto prendere la squadra con me per cercare di fargli capire che potevamo cambiare il secondo tempo. Bisogna essere uomini prima che giocatori e ammettere che questa non è una prestazione che può fare un giocatore della Roma”.