Grande attesa per Milan-Udinese a San Siro, partita in cui è atteso un evento senza precedenti: cosa accadrà
Da stasera, il Milan deve lanciare la propria riscossa o almeno provarci. I rossoneri sono stati protagonisti di un inizio di stagione con risultati ampiamente sotto le aspettative e adesso bisogna invertire la tendenza, per evitare che l’annata possa prendere una piega molto negativa. Il prossimo ciclo di gare sarà fondamentale e molto probabilmente rivelatore, in tal senso.
Si comincia dal match di San Siro, alle ore 18, contro l’Udinese. Un avversario non semplice, i friulani, che hanno cominciato molto bene il campionato e attualmente sono terzi in classifica. Ma l’imperativo non può che essere la vittoria, per il Diavolo, per ripartire con il piede giusto. Seguiranno poi le sfide con Bruges e Bologna, altre gare in cui occorrerà cercare continuità di prestazioni e risultati. Prima degli appuntamenti con Napoli e Real Madrid, in cui si capirà davvero la reale consistenza del Diavolo.
Si avvicina dunque il momento della verità e Fonseca ha già fatto capire di voler dare una scossa. Preannunciando di fatto la panchina per Leao e forse anche per qualche altro big, con le sue dichiarazioni pungenti in conferenza stampa. Ma non sarà l’unico motivo per cui il match in programma tra poche ore al ‘Meazza’ sarà piuttosto particolare.
Milan-Udinese, la protesta dei tifosi rossoneri: clima incandescente
L’ambiente di certo non è soddisfatto di quanto sta vedendo, tra i rossoneri. E così, la tifoseria milanista ha in programma una protesta eclatante per lasciare il segno.
Via social è arrivato infatti l’annuncio da parte dell’Associazione Italiana Milan Club, che ha spiegato come, in occasione della partita odierna, tutti gli striscioni saranno esposti al contrario. Un gesto piuttosto forte per manifestare il malcontento contro il rendimento della squadra, contro una gestione societaria che non soddisfa ma anche con le decisioni prese in merito al recente caso ultras. “Questa scelta è dettata dalle ultime, affrettate ed incomprensibili decisioni della società a fronte delle quali vogliamo, comunque, far sentire la nostra presenza e vicinanza alla squadra”, si legge nel comunicato.
Milan, tutti sotto esame a cominciare da Fonseca: ora o mai più
L’atmosfera non si annuncia delle più idilliache, per usare un eufemismo, ma il Milan dovrà essere presente a se stesso come non mai. Non c’è alternativa alla vittoria, occorre dare una risposta sul campo e farlo in maniera netta.
Paulo Fonseca sa di iniziare a giocarsi la panchina, ma dovranno farsi carico di responsabilità importanti anche i giocatori, per reagire a un inizio davvero in sordina. Anche la società dovrà prendere atto degli errori commessi e cercare di porvi rimedio, per evitare una stagione complicata e fallimentare che non farebbe comodo a nessuno.