Per Leao al Milan, clima non proprio idilliaco: il portoghese entra nei rumours di mercato a gennaio, ecco chi al suo posto
Dopo la sosta per le nazionali, finalmente si riparte con il weekend del campionato di Serie A. Si inizia subito con tanti appuntamenti cruciali, come ad esempio quello che vivrà a San Siro alle 18 il Milan contro l’Udinese, una partita fondamentale per i rossoneri che non possono sbagliare, se vogliono rilanciarsi prontamente verso le prime posizioni.
E’ un Milan ferito, quello che si appresta a scendere di nuovo in campo, che avevamo lasciato sconfitto in una partita rocambolesca in quel di Firenze. L’obiettivo è trovare maggiore continuità rispetto a un inizio di stagione schizofrenico. Soprattutto, è un Diavolo che chiederà molto di più ai suoi uomini chiave, che fin qui hanno deluso. Su tutti, Rafael Leao, ancora una volta troppo altalenante, come gli capita in fin troppi momenti.
Dal portoghese, ci si aspetta ben altro in termini di gesti decisivi in campo, di leadership tecnica. A questo punto, anche caratteriale, considerando le polemiche che lo accompagnano mai come in questo inizio di stagione. Potrebbe essere lecito iniziare a chiedersi se Leao diventerà davvero quel trascinatore e quel punto di riferimento che tutti si augurano, o se non sia il caso di metterlo in discussione a partire dal mercato di gennaio. In questo senso, c’è un’idea che si starebbe facendo largo in casa Milan.
Milan, svolta di mercato a gennaio: arriva Berardi
I rossoneri iniziano a riflettere sulle mosse da fare per la sessione invernale, di sicuro qualche innesto ci sarà . E il nome di Domenico Berardi torna caldo.
L’attaccante calabrese è da poco tornato in campo dopo il gravissimo infortunio della scorsa stagione. L’eventualità di un addio al Sassuolo per approdare finalmente in un grande club questa volta potrebbe essere concreta. E secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, il Milan potrebbe utilizzarlo per mettere pressione a Leao. Berardi potrebbe essere schierato anche a sinistra, mettendo in discussione la titolarità dell’asso portoghese.
Fonseca ‘avverte’ Leao: Diavolo ad alta tensione
Una situazione che nel medio e lungo periodo potrebbe anche avere delle ulteriori evoluzioni inattese. Il Milan ha blindato tutti i big, ma per ognuno di loro è la prova del campo quella che conta.
Fonseca nella conferenza stampa della vigilia, prima del match con l’Udinese, è stato chiaro e ha lanciato un segnale: nessun giocatore è intoccabile, tantomeno Leao. L’attaccante non è stato citato, ma il riferimento, o comunque uno dei riferimenti, è stato lampante. E la panchina dall’inizio, stasera, è molto probabile. Ecco perché da ora Leao deve riprendersi il Milan. O non è detto che le strade non si separino davvero a fine anno.