Ultimo aggiornamento 14 Ottobre 2024 18:07 di Federico De Milano
Scene incredibili che giungono dall’aeroporto: squadra di calcio bloccata senza alcun aiuto, le testimonianze dei giocatori
In queste ore sta tenendo banco la vicenda che vede una squadra di calcio bloccata in aeroporto senza alcun tipo di sussidio come del cibo o dei letti dove sistemarsi. I giocatori sono rimasti bloccati nell’aeroporto per più di 14 ore e hanno affidato ai propri account social (alcuni di essi seguiti anche da milioni di follower) il racconto di alcune testimonianze e della crisi che sembra essere scoppiata durante questa loro trasferta per la partita tra nazionali.
Nigeria bloccata in aeroporto in Libia: la vicenda fa il giro del mondo, chiesto l’annullamento della partita
La nazionale coinvolta in questo spiacevole episodio è la Nigeria, selezione che è composta anche da alcune conoscenze della Serie A come Ademola Lookman (dell’Atalanta), Samuel Chukwueze (del Milan) oppure l’ex Napoli Victor Osimhen. Il centravanti oggi in prestito al Galatasaray non fa però parte di questo turno di convocazioni e quindi non ha vissuto in prima persona lo spiacevole caso di “reclusione” per 14 ore in aeroporto in Libia ma ha fatto sentire la sua vicinanza ai connazionali con un messaggio social.
Nelle scorse ore la nazionale nigeriana è partita in direzione Libia per giocare regolarmente la partita di qualificazione alla prossima Coppa d’Africa. Il volo sarebbe dovuto durare tra le tre e le quattro ore, ma quando l’aereo che trasportava i giocatori nigeriani è entrato nel confine libico non è atterrato a Bengasi come previsto, bensì presso l’aeroporto internazionale di Al Abraq. Questo piccolo aeroporto non è dotato di molti servizi e i calciatori hanno denunciato sui social l’accaduto.
I racconti dei giocatori della Nigeria: “Ci hanno lasciati senza cibo e senza letti per 14 ore”
Uno dei primi a raccontare l’accaduto è stato il capitano William Troost-Ekong, ex conoscenza della Serie A che su X ha spiegato come lui e i suoi compagni siano stati lasciati più di una intera mezza giornata in un aeroporto abbandonata, senza alcuna ragione. L’ex difensore dell’Udinese spiega che non disponevano di cibo, letti dove potersi sistemare e mancava pure una connessione ad internet che è arrivata solo molte ore dopo.
Adesso la Nigeria vuole chiedere l’annullamento della partita sul campo della Libia che si sarebbe dovuta giocare martedì. Una situazione davvero complicata e che sta creando molti problemi tra le federazioni calcistiche dei due Paesi con la Nigeria che accusa la Libia e che non vuole presentarsi al match: sarà quindi chiamata a decidere la CAF.