La Serie A può tornare a sorridere con il ritorno del Decreto Crescita, la mossa del Governo per la sua reintegrazione spiazza tutti
Il Decreto Crescita è pronto a riportare ottimismo nel panorama del calcio italiano, dopo la pausa forzata a fine 2023 a causa dell’intervento del Governo Meloni.
Questo provvedimento prevede la detassazione al 50% delle imposte per i lavoratori che trasferiscono la propria residenza in Italia, una misura cruciale per i club di Serie A.
Il Decreto rappresenta una spinta significativa per attrarre talenti internazionali, poiché i giocatori che guadagnano un lordo pari o superiore a un milione di euro beneficeranno di un abbattimento fiscale considerevole.
Questa iniziativa è vista come una boccata d’aria fresca per il calcio nostrano, che da tempo chiedeva a gran voce il ritorno di incentivi capaci di rendere il nostro campionato più competitivo e allettante per i grandi nomi del calcio mondiale.
Decreto Crescita verso il ritorno: c’entra anche Galliani
Il partito Forza Italia ha chiesto fortemente la reintroduzione del Decreto Crescita nel mondo del calcio: la proroga proposta estenderebbe l’agevolazione fino agli anni fiscali 2025, 2026 e 2027.
Molto importante è stata la voglia e determinazione di Adriano Galliani e Claudio Lotito, senatori di Forza Italia, per ottenere ciò.
In questo modo, le squadre italiane potrebbero nuovamente proporre stipendi netti più competitivi: una mossa strategica per aggiudicarsi colpi importanti, anticipando le ricche concorrenza estere che spesso hanno beffato club della A.