Ultimo aggiornamento 14 Settembre 2024 17:40 di Giancarlo Spinazzola
Bologna, colpo di scena clamoroso a Como: ora cambia tutto, la situazione diventa preoccupante. Ecco cos’è accaduto al Sinigaglia
Il Bologna non sa più vincere. I rossoblu a Como non vanno oltre il 2-2 e rimontano una gara che sembrava ormai persa. D’altronde il Como di Fabregas aveva disputato una gara precisa ed ordinata, portandosi addirittura sul doppio vantaggio. Autorete dopo pochi minuti di Casale, poi raddoppio nella ripresa con Cutrone, ex Milan, autore di un gol davvero da applausi.
Tra i lariani ha brillato senza dubbio la stella di Nico Paz che ha messo in mostra il suo talento perfino con un pallonetto finito poco fuori dai pali difesi da Skorupski. Ed il Bologna che nella scorsa stagione aveva raggiunto la qualificazione in Champions League? Assente ingiustificato. Le sostituzioni di Italiano hanno poi cambiato la storia ed una sconfitta che poteva anche costare carissima all’allenatore felsineo.
Bologna, ora sono guai
La rete di Castro – subentrato dalla panchina ad uno spento Dallinga – ha ridato speranza ai rossoblu che hanno raggiunto il gol del pari con Iling-Junior, in pieno recupero. Proprio l’esterno arrivato dall’Aston Villa – la Juve l’aveva ceduto in estate al club di Birmingham nell’operazione Douglas Luiz – subentrato ad Orsolini, ha realizzato un gol di pregevole fattura al 91′.
Un gran tiro a giro su assist di Castro e beffa clamorosa per Fabregas ed il Como che devono rinviare l’appuntamento con il primo successo in stagione. Un po’ come il Bologna che sale a quota 3 punti in classifica, +1 sul Como e sulla zona retrocessione.
Un inizio di campionato da dimenticare per i felsinei che di certo non si aspettavano tutte queste difficoltà ad inizio stagione. Ed ora con la Champions League League sullo sfondo ed un tour de force che porterà la squadra a scendere in campo ogni tre giorni, la situazione inizia a diventare preoccupante anche per Italiano.