Victor Osimhen è tornato al centro dei desideri dell’Arabia Saudita: l’offerta non smuove il nigeriano, sì solo a due condizioni
Il Napoli è ripartito. Gli azzurri hanno battuto il Bologna nella seconda giornata di Serie A, dando un segnale chiaro all’ambiente: i metodi di Conte iniziano a fare effetto. Rispetto al Verona la squadra è apparsa più unita ed aggressiva, i calciatori hanno provato a trasferire sul campo l’intensità che il tecnico chiede in allenamento ed in buona parte ci sono riusciti.
Segnali incoraggianti in vista del futuro, ma la rosa deve comunque ancora essere completata. L’arrivo di Lukaku appare certo, anche se i dettagli da sistemare sui diritti di immagine non lasciano tranquilli i tifosi azzurri, ma serve ancora altro. C’è il centrocampo da rinfoltire perché Lobokta e Anguissa non posso tenere il peso della mediana sulle loro spalle per tutta la stagione. McTominay e Gilmour gli obiettivi ormai dichiarati e anche vicini stando alle ultime indiscrezioni.
Serve però anche chiudere le cessioni e la più importante è quella di Victor Osimhen. Per il nigeriano è tornata a galla la pista saudita con l’Al Ahli che ha presentato un’offerta ufficiale di circa 65 milioni di euro. Il Napoli, considerati il mercato agli sgoccioli, è pronta ad accettarla ma il bomber ha messo in chiaro le cose: il sì arriverà soltanto a due condizioni.
Napoli, Osimhen detta le condizioni per il sì all’Arabia
Victor Osimhen non è ancora pronto a dire sì alla Saudi Pro League. L’Al Ahli è pronto a ricoprirlo d’oro, ma questo non basta al nigeriano per lasciare l’Europa e il calcio che conta.
Così, la trattativa con la società saudita può decollare soltanto nel caso in cui dal Vecchio Continente non arrivasse nessuna proposta. Osimhen, in pratica, vuole attendere fino al 30 agosto, ultimo giorno utile per il mercato europeo. Soltanto nel caso in cui non arrivasse nessuna offerta soddisfacente entro quella data, prenderebbe in considerazione l’Arabia Saudita.
Non a tutti i costi però, perché l’attuale bomber del Napoli (anche se ormai è fuori rosa da inizio precampionato) vorrebbe inserire nel contratto con l’Al Ahli una clausola per tornare in Europa. Una cifra, evidentemente non troppo alta, per facilitare il rientro nel calcio nel conta nel caso in cui una big dovesse bussare alla sua porta. Una porta che finora non ha ricevuto proposte all’altezza se non quella araba.