La Juventus mette a segno un colpo da 40 milioni di euro: il football director Cristiano Giuntoli non si ferma più
Tentare tutto il possibile e l’impossibile per provare a vincere. Dopo la prima giornata di campionato e la seconda ancora in corso, in casa Juventus sta nascendo un’idea sempre più convinta: questa squadra può davvero lottare ed ambire allo scudetto. D’altronde la Lazio, l’unica insieme a bianconeri, Atalanta e Verona ad aver vinto all’esordio, è già caduta ed i bianconeri possono già tentare una mini fuga.
Ecco perché alla Continassa si sta facendo il possibile – ed anche di più – per mettere nelle migliori condizioni Thiago Motta di poter lottare per il titolo e disputare una Champions League dignitosa. Che, tradotto, vuol dire completare la squadra con altri innesti di valore nei ruoli indicati dall’allenatore italo-brasiliano, decisamente esigente nelle richieste.
Kalulu per la difesa ha messo sicuramente una toppa importante anche se non era certo il calciatore preferito dall’allenatore che avrebbe tanto voluto prima Calafiori, poi Todibo. Ma tant’è. Il bilancio della Juve è una scienza esatta che non ammette deroghe: da qui la decisione di non poter affondare il colpo.
Juve, altro colpo: arriva anche l’esterno
Per quanto riguarda il centrocampo la trattativa con l’Atalanta per Koopmeiners prosegue senza sosta, ma anche senza passi in avanti. Il braccio di ferro tra le parti è totale: ci sarà da lavorare ancora, con la trattativa che con ogni probabilità vedrà la fumata bianca – semmai dovesse arrivare – solo negli istanti di questa sessione estiva.
Nel frattempo, però, la Juve ha colmato il vuoto relativo alle corsie esterne offensive: ingaggiati addirittura due calciatori. Francisco Conceiçao dal Porto, classe 2002 e figlio d’arte, con la formula del prestito oneroso (7 milioni più 3) e diritto di riscatto a 30 ma anche e soprattutto Nico Gonzalez, colui deputato a consentire il grande salto di qualità alla Juve.
L’argentino d’altronde garantisce talento e colpi in grado di far saltare il banco e le difese avversarie. Il calciatore voleva la Juve e la Fiorentina non l’aveva convocato per le prime due gare, non assegnandogli la maglia numero 10: un segnale inequivocabile di come fosse fuori dal progetto viola, soprattutto dopo l’ingaggio di Gudmundsson dal Genoa.
Serviva solo l’intesa tra le parti arrivata nelle ultime ore: Gonzalez arriva a Torino in cambio di 38 milioni bonus inclusi, accontentando così le richieste della Viola. Prestito oneroso da 8 milioni di euro poi riscatto obbligatorio fissato a 25 oltre a 5 di bonus per l’esterno che, invece, firmerà un quinquennale con la Juve. Nelle prossime ore – probabilmente dopo la giornata di campionato – visite mediche e firma sul contratto.