Svolta in extremis, l’ultima novità su Osimhen: c’è un pericolo da evitare

Il Napoli ha chiuso l’affare Lukaku, ma deve ancora cedere Osimhen: possibile svolta al fotofinish, con un pericolo da evitare

Affare fatto, anche se con il Napoli prima dell’ufficialità è sempre bene andare con i piedi di piombo. Romelu Lukaku è pronto a riabbracciare Antonio Conte: i due si ritrovano dopo gli anni all’Inter, i migliori dell’attaccante belga, e sperano di ripetere alle pendici del Vesuvio quanto fatto in nerazzurro.

Il Chelsea alla fine ha detto sì: acquisto a titolo definitivo da parte dei partenopei che verseranno nelle casse dei Blues 30 milioni di parte fissa, mentre il calciatore firmerà un triennale da circa sei milioni di euro a stagione. Un’accelerazione necessaria e fondamentale, visto che Conte giocherà anche contro il Bologna senza il 9 tanto atteso, arrivata prima ancora che si definisse la vicenda Osimhen.

La cessione del nigeriano diventa ogni giorno più difficile: quando il mercato sta per chiudere ormai, ancora nessuna squadra si è soltanto avvicinata alla cifra richiesta da De Laurentiis per cedere il proprio bomber. Nelle prossime ore potrebbe provarci il Chelsea, sfruttando il canale aperto con il Napoli per la questione Osimhen, ma Londra non sembra essere la destinazione più gradita dal calciatore. È il Psg la menta ambita dal nigeriano, ma da Parigi non sono intenzionati a fare follie.

Napoli, la soluzione al problema Osimhen

Così, come riferisce ‘Sky’, la soluzione potrebbe essere un’offerta in extremis del Paris Saint-Germain, anche se le sensazioni ad oggi non sono positive su questo fronte. Luis Enrique, infatti, ha spiegato che non a Parigi non hanno intenzione di fare spese folli. Ed allora cosa accadrebbe nel caso in cui non arrivasse nessuna offerta importante entro il 30 giugno?

Napoli, doppia soluzione per Osimhen
Osimhen rischia un anno fuori rosa (LaPresse) – Rompipallone.it

Sky prova a tracciare qualche scenario: il primo riguarda il reintegro in squadra del calciatore che, a quel punto, andrebbe a competere con Lukaku per un posto da titolare. L’alternativa è il pugno duro del Napoli che potrebbe tenere in tribuna il giocatore almeno fino a gennaio, come fatto con Milik. Esiste poi un’altra possibilità che potrebbe decollare dopo il 30 agosto: in Arabia Saudita, infatti, il mercato chiude soltanto ad ottobre.

Rimasto a Napoli e ormai in rotta con l’ambiente, a quel punto Osimhen potrebbe prendere in considerazione di accettare le eventuali proposte provenienti dalla Saudi Pro League. Sarebbe l’ultima possibilità per risolvere lo spinoso caso, ma prima di allora ci sono altri sei giorni di calciomercato europeo, un tempo sufficiente per far arrivare l’offerta giusta per il bomber nigeriano.

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