Il 29 agosto prossimo ci saranno i sorteggi per la nuova Champions, ma intanto l’ultima novità fa infuriare i tifosi
La nuova Champions è ai nastri di partenza. Il 29 agosto ci sarà il sorteggio rivisitato, considerata la formula profondamente modificata rispetto al passato.
La novità riguardano il numero di gare (8 per ogni squadra, due in più rispetto allo scorso anno) e l’assenza dei gironi che fin qui hanno contraddistinto la prima fase della competizione. La classifica sarà unica e contemplerà tutte le 36 squadre che parteciperanno al torneo. Alla fine delle otto giornate (ogni squadra giocherà quattro partite in casa e quattro fuori, ma non ci saranno andata e ritorno), le prime otto in classifica avanzeranno agli ottavi di finale, mentre le formazioni dal nono al ventiquattresimo posto dovranno giocare uno spareggio. Eliminate le ultime otto squadre classificate.
Il sorteggio prevede che ogni formazione affronterà altre otto avversarie con alcuni paletti: le 36 squadre saranno distribuite in quattro fasce e si affronterà due squadre per ogni fascia (una in casa e una in trasferta). Non sarà possibile affrontare una compagine della stessa nazione nella fase a gironi e si potranno affrontare soltanto due squadre provenienti dallo stesso campionato. La prima giornata è in programma dal 17 al 19 settembre (altra novità sono i match di giovedì), mentre l’ottava giornata è in programma il 29 gennaio. Ma, oltre alla formula, c’è anche un’altra novità cha facendo discutere nelle ultime ore.
Champions League, cambia l’inno: tifosi i rivolta
La Champions League cambia la formula, ma non solo. Tra le novità c’è anche un nuovo arrangiamento dell’inno, la musichetta che dal 1992 fa sognare tutti i tifosi con il suo grido finale ‘The Champions’ diventato culto.
Proprio per questo la novità, anche se minima, non è andata giù ai tifosi che sui social hanno invocato la vecchia versione, quella storica. Il nuovo inno presenta lo stesso testo della precedente versione, ma con una melodia più veloce che rappresenta proprio la nuova formula. Una scelta che però non è piaciuta ai tifosi che sui social si sono scatenati.
C’è chi ha espresso nostalgia per il vecchio inno, chi ha parlato di un inno completamente rovinato e chi è andato oltre: “La Champions è niente senza il vecchio inno”. Una novità che non ha fatto breccia, almeno per ora, nel cuore dei tifosi. Chissà se avrà lo stesso effetto anche la nuova formula che nelle intenzione della Uefa dovrebbe dare ancora maggior importanza al torneo e rendere più avvincente anche la fase a gironi.