Teun Koopmeiner e la Juventus, arriva il gesto che spiazza tutti: colpo di scena clamoroso, ora può cambiare la storia del suo futuro
Teun Koopmeiners e la Juventus, un matrimonio più travagliato che nemmeno quello di Renzo e Lucia ne “I Promessi sposi”. Ed il ruolo di Don Rodrigo, in questo momento, è rappresentato da Gasperini o, per meglio dire, dall’Atalanta che proprietaria del cartellino del calciatore fa muro. Gli orobici sono pronti a cedere il calciatore ma alle giuste condizioni: il che vuol dire offerta da almeno 60 milioni di euro, cifra mai pervenuta a Zingonia e dintorni.
Ed allora si avanti con il braccio di ferro tra società e calciatore: l’olandese ha disertato la Supercoppa europea e la prima giornata di campionato e non si allena più con i compagni. Anzi, non si allena proprio: terzo certificato medico di fila presentato per “stress”, un modo chiaro per spiegare alla società orobica come consideri concluso il suo percorso a Bergamo.
D’altronde Koopmeiners è il grande obiettivo della Juventus in questa sessione di mercato: Thiago Motta lo considera trequartista dietro le punte e già lo immagina in quella posizione alle spalle di Vlahovic, con Yildiz e magari Nico Gonzalez ai suoi lati.
Teun Koopmeiners, la mossa che sorprende: ecco cosa sta accadendo
La Juventus sta concentrando le sue attenzioni proprio sull’olandese e su Nico Gonzalez e lavora alacremente per provare a chiudere queste opzioni: ma nel frattempo è Koopmeiners che prosegue con i primi assist al club bianconero, in attesa di poterli realizzare sul rettangolo di gioco.
L’olandese ha infatti disertato anche il pranzo di gruppo in programma a Zingonia: un’assenza che non ha fatto piacere al resto del gruppo ma una mossa ulteriore per rendere definitiva l’incrinatura con tutto l’ambiente. Rottura, quindi, davvero impossibile da sanare così come il rapporto con Gasperini, con il calciatore che ha chiesto nuovamente alla dirigenza di essere lasciato andare alla Juventus e di trattare, quindi, con i bianconeri.
L’Atalanta non è certo contenta dell’atteggiamento del calciatore e non ha alcuna intenzione di cedere: d’altronde Percassi ed il dg del club bergamasco sono stati chiari a riguardo. La Juventus dovrà quindi muoversi ed accontentare le richieste della Dea che, in caso contrario, potrebbe anche decidere di lasciare in tribuna il calciatore avendo acquistato Samardzic al suo posto.