Ultimo aggiornamento 20 Agosto 2024 14:43 di Bruno
L’inizio di stagione del Napoli è stato orribile con il pesante ko di Verona ed emergono dubbi sulla permanenza di Conte: l’addio è già scritto
Una debacle totale. “Dobbiamo vergognarci”, non ha usato mezzi termini Antonio Conte dopo il 3-0 incassato dal Napoli sul campo del Verona. Una sconfitta che ha dato ragione al tecnico che già nella conferenza della vigilia aveva fatto scattare l’allarme con le sue dichiarazioni. La squadra non piace al tecnico salentino che ha trovato una situazione peggiore di quanto si aspettasse.
Al di là della rosa corta (ma con molti calciatori bocciati e fatti fuori dallo stesso Conte), è il carattere della squadra ha destare preoccupazione. “Alla prima difficoltà ci siamo sciolti – ha tuonato il tecnico – e questo non è un problema che si risolve in breve tempo“. Parole che risuonano nelle orecchie dei tifosi del Napoli e di Aurelio De Laurentiis che avrebbe assicurato all’ex Inter e Juventus interventi immediati e risolutivi sul mercato.
Tutto però resta bloccato dalla mancata cessione di Osimhen ed allora operare in entrata si fa più complicato. Neres è già sbarcato a Napoli, Lukaku dovrebbe raggiungerlo nel giro di qualche giorno, anche se il Chelsea non ha ancora detto sì alla proposta degli azzurri. Serve però ancora altro ed il tempo stringe ed ecco allora farsi strada l’ipotesi più clamorosa: quella di un addio di Conte ai partenopei a stretto giro.
Conte via dal Napoli: l’ipotesi prende quota
Antonio Conte via da Napoli, i bookmakers iniziano a considerare concreta questa ipotesi. Lo fa la Snai che quota un addio dell’allenatore ai partenopei entro la fine del girone di andata. Esonero o dimissioni non fa differenza: per i bookmakers un Conte lontano dalla panchina degli azzurri entro il 5 gennaio 2025 (data in cui si chiuderà il girone di andata appunto) è un’ipotesi bancata otto volte la posta.
L’idea, insomma, è ora sul tavolo, anche se da Napoli raccontano di un rapporto ancora sereno tra il tecnico e il presidente De Laurentiis, con quest’ultimo che ha dato ulteriori rassicurazioni all’allenatore in tema mercato. La sessione estiva finisce però tra 10 giorni e c’è da fare tanto (tra uscite ed entrate) ed in fretta. La prima partita è già archiviata come un vero fallimento e da qui all’ultimo giorno di mercato se ne giocheranno altre due. Poi sarà il momento di tirare le somme e non è detto che il risultato che ne verrà fuori piacerà a Conte.
Un tecnico che in passato ha già dimostrato di poter prendere decisioni clamorose come le dimissioni se la situazione non gli piace. Succederà così anche a Napoli? C’è chi è pronto a scommetterci.