Juve, arriva la beffa per il grande obiettivo: la colpa è di Giuntoli

Juve beffata, colpa di Giuntoli (Ansa Foto) - Rompipallone

Juventus nuovamente beffata sul mercato: vendetta servita e bianconeri fermi al palo. Thiago Motta resta senza parole

L’esordio scintillante in campionato ha dato entusiasmo ad un ambiente che aveva già annusato venti di tempesta. La Juventus ha schiantato con il punteggio di 3-0 il neopromosso Como, una sfida che di certo non può dare grandi indicazioni. Eppure Thiago Motta ieri non ha sbagliato un colpo: Mbangula schierato sulla trequarti ha incantato con gol ed assist, Weah sembra essere rigenerato e sono tante le indicazioni positive in attesa che la squadra si completi.

Non è un mistero, infatti, che il tecnico aspetti i rinforzi richiesti per completare la rosa e dare l’assalto sia alla Serie A che alla Champions League. Il Como, come detto, è avversario modesto ed il 3-0 non deve trarre in inganno. Motta, peraltro, chiede ancora almeno tre colpi considerati prioritari per il suo progetto.

Un difensore centrale, per il quale la dirigenza ha trovato una soluzione dopo aver visto sfumare sia Calafiori – il pupillo di Motta – che Todibo. Kalulu ha infatti accettato la proposta della Juve ed è pronto al trasferimento. Sistemato questo puntello, sarà poi caccia al centrocampista ed all’esterno offensivo.

Juve, che vendetta: Thiago Motta resta senza parole

Il grande obiettivo per la mediana è Teun Koopmeiners: l’olandese ha ormai rotto con l’Atalanta, non si allena ed invia certificati medici a raffica. Ha un accordo con la Juventus e vuole vestire il bianconero. Gli orobici, però, fanno muro: servono almeno 60 milioni per la sua cessione, altrimenti il calciatore resta a Bergamo oppure sarà dirottato verso altri lidi.

E la Juve si sta piano piano avvicinando alla cifra richiesta, conscia di come l’olandese possa rinforzare notevolmente la mediana bianconera. Tra parte fissa e bonus, la Juve ha impegnato di fatto 55-57 milioni, prosciugando tutto il budget per il mercato. Una situazione, questa, che complica la strada che porta all’esterno.

Sfumato Sancho, rimasto a Manchester, e difficili i colpi Adeyemi e Sterling, la Juve aveva individuato in Nico Gonzalez il rinforzo ideale. La Fiorentina, in quel ruolo, ha acquistato Gudmundsson ma non cede facilmente: per l’argentino servono 40 milioni di euro. Una cifra che al momento la Juve non può spendere proprio per la questione Koopmeiners mentre l’Atalanta, in procinto di cedere proprio l’olandese e Lookman al PSG, potrebbe garantire alla Viola.

E l’Atalanta, irritata per quanto accaduto con Koopmeiners, sarebbe pronta al tiro mancino: soffiare Nico Gonzalez alla Juve sfruttando la maggiore disponibilità economica. La vendetta, d’altronde, è un piatto che va servito freddo.