Cristiano Giuntoli non si ferma più: dopo i primi quattro colpi, il dirigente bianconero è pronto a chiudere per altri due rinforzi
Il piede sull’acceleratore per chiudere tutto entro pochi giorni. La Juventus ha rotto gli indugi e, dopo qualche giorno di attesa, è pronta a dare la spallata decisiva al mercato. Non che Giuntoli sia rimasto a guardare finora, anzi. Ben quattro i colpi messi a segno, dal portiere, Michele Di Gregorio voluto fortemente da Thiago Motta, a Cabal, un’alternbativa buona sia per la corsia che al centro fino ai due centrocampisti, Douglas Luiz e Khéphren Thuram.
Insomma, una campagna acquisti decisamente di livello ma evidentemente non sufficiente ancora. L’ex allenatore del Bologna deve riportare in alto la Juve, a competere per il titolo ed ha chiesto il completamento della rosa e soprattutto la cessione di quei calciatori non facenti più parte del progetto.
Una sorta di epurazione insomma, con Motta che vuole ancora diversi puntelli: il difensore centrale è una priorità assoluta almeno per l’allenatore, così come l’ingaggio di un altro centrocampista e di un esterno offensivo che possa ricoprire il ruolo da titolare. E, dulcis in fundo, anche un vice Vlahovic.
Juve, assalto a due colpi: ecco chi sono
Giuntoli ha recepito i messaggi e si prepara ad un finale di luglio e ad un agosto roventi. E non certo per le temperature metereologiche. Se negli ultimi giorni il football director è sembrato un po’ fermo sulle posizioni, è invece pronto all’accelerata decisiva.
Si stringe per Todibo: è lui il candidato principale per la difesa dopo aver perso Calafiori, chiesto dal tecnico e volato all’Arsenal. Il difensore è il calciatore più vicino a vestire la maglia della Juve. I bianconeri hanno infatti raggiunto un accordo con il difensore sulla base di un quinquennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione mentre con il Nizza si lavora sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto che si trasforma in obbligatorio al verificarsi di determinate condizioni.
Risolta la questione Todibo sarà poi assalto a Koopmeiners. Vero e proprio pallino del football director, Giuntoli sta cercando i 60 milioni di euro necessari per poterlo strappare all’Atalanta. La deadline del 14 agosto imposta da Gasperini per la cessione dell’olandese è sempre più vicina. Intanto i bianconeri hanno raggiunto l’accordo con il calciatore.
I milioni per finanziare i due colpi arriveranno dalle cessioni di Huijsen e Soulé, due gioiellini che si sono messi in mostra nell’ultimo campionato. L’argentino vuole la Roma e con i giallorossi si lavora su una base di circa 30 milioni di euro, 26 più 4 di bonus oltre al 10% della rivendita futura.
Huijsen, invece, è valutato circa 20 milioni e su di lui vi sono Monaco, Aston Villa e Wolfsburg oltre al Bournemouth. Ceduto anche il difensore olandese si proverà a piazzare Federico Chiesa.