Il Milan pronto ad ingaggiare un altro attaccante: scelto il profilo, il nuovo centravanti arriva dalla Premier League
Il Milan prova a stringere il cerchio e ad accelerare sugli obiettivi di mercato. L’arrivo di Gerry Cardinale – patron di RedBird – in Italia può essere indicativo sulla decisione dei rossoneri di spingere sull’acceleratore in questo mercato che ha visto fin qui l’ingaggio di Alvaro Morata.
Lo spagnolo ha coperto una falla enorme nella rosa del Milan: senza lo spagnolo mancava una prima punta nella squadra rossonera dopo l’addio di Giroud andato Oltreoceano, a Los Angeles. Da solo, però, il neo numero 7 del Milan non può certo bastare.
Paulo Fonseca chiede altri rinforzi in ogni ruolo: un difensore centrale è una priorità, così come un centrocampista ed un terzino destro senza dimenticare un vice Theo Hernandez. Insomma, è un cantiere aperto la rosa del Milan, con tanto di cartello “lavori in corso” affisso fuori i cancelli di Milanello. Il tecnico lusitano, però, vuole anche un altro centravanti: il solo Morata non basta all’allenatore che chiede un altro profilo offensivo.
Milan, scelto il secondo centravanti: ecco chi è
I rossoneri hanno provato ad accontentare l’allenatore anche nei nomi: la richiesta di Fullkrug è stata di Fonseca ma il Borussia Dortmund non vorrebbe cederlo. La difficoltà ad arrivare al tedesco ha spinto i rossoneri a cercare altre soluzioni, come quella che conduce a Tammy Abraham, centravanti in uscita dalla Roma.
L’attaccante inglese è una possibilità ma che sarà valutata solo successivamente. Nelle ultime ore il Milan ha iniziato il dialogo con il Chelsea: nel mirino c’è Armando Broja, attaccante albanese in uscita dal club londinese che al mmento non ha ancora chiuso con l’Everton, ad un passo dall’ingaggiare Jesper Lindstrom dal Napoli.
Nelle prime due settimane di giugno il club di Liverpool aveva mostrato un grande interesse nei confronti del calciatore senza, però, affondare il colpo. Reduce da un’esperienza al Fulham da dimenticare, Broja vuole ora riscattarsi e giocare un stagione da protagonista.
La formula dell’operazione è però solo una: il Milan preleverebbe il calciatore solo con la formula del prestito con diritto di riscatto, senza alcun tipo di obbligo legato a condizioni. Dunque deciderà il club rossonero a fine stagine se eventualmente riscattare il calciatore oppure rispedirlo a Londra. Vedremo se il Chelsea accetterà questa formula oppure se sarà interessato soprattutto a cedere a titolo definitivo il calciatore.