Ribaltone Rabiot, ora è anche ufficiale: che colpo!

Ribaltone Rabiot, l’addio alla Juventus ora è certo e si prospetta un clamoroso tradimento da parte del francese: che colpo!

Il silenzio prima della tempesta. Adrien Rabiot non ha mantenuto la promessa fatta alla Juventus prima della fine della stagione. Con il contratto in scadenza lo scorso 30 giugno e sul tavolo una proposta di due anni (più opzione) e ingaggio da 7,5 milioni e mezzo più bonus, il centrocampista francese aveva spiegato alla società che avrebbe dato una risposta sul futuro prima di Euro 2024.

Così non è stato con il calciatore rimasto in silenzio e la Juventus messa in attesa. Uno stallo andato avanti anche con la Francia fuori dagli Europei e che ha portato ad una conclusione scontata: Adrien Rabiot non sarà più un calciatore  bianconero. L’ufficialità dovrebbe aversi tra qualche ora, quando Giuntoli sarà al fianco di Thiago Motta nella presentazione ufficiale del nuovo allenatore.

Un tecnico che avrebbe gradito lavorare con Rabiot, dopo averlo conosciuto al Paris Saint-Germain, ma così non sarà: l’addio è ormai sancito, con il francese (e la mamma Veronique) che ha declinato la proposta di rinnovo della Juventus. Per andare dove? Quello che si profila all’orizzonte è un vero e proprio tradimento per la società bianconera.

Rabiot resta in Serie A: serve un sacrificio per il sì

La Premier League è sempre nei piani di Rabiot, ma dall’Inghilterra non sono finora arrivati segnali concreti. Certo Rabiot piace anche Oltremanica ed è proprio il campionato inglese quello che intriga maggiormente il calciatore, che però è tentato anche dall’esperienza al Real Madrid con Ancelotti che lo ha fatto esordire al Psg nel 2012.

Milan, idea concreta per Rabiot
Rabiot potrebbe arrivare al Milan (LaPresse) – Rompipallone.it

Ma il futuro del francese può essere ancora in Serie A, anche se non più alla Juventus. È il Milan la società che sta pensando in maniera più concreta a Rabiot per la prossima stagione. Un affare che per andare in porto avrebbe bisogno però di un sacrificio da parte del club rossonero. Leao a parte, il tetto d’ingaggio della società è intorno ai quattro milioni di euro, cifra lontana da quella prospettata dalla Juventus al francese.

Ecco perché, spiega la ‘Gazzetta dello Sport’, il Milan dovrà fare un’eccezione con un ingaggio importante per poter pensare concretamente a convincere il centrocampista a dire sì alla propria offerta. Una proposta che nei prossimi giorni potrebbe arrivare in maniera ufficiale: niente più Juventus, tra Premier e Real, potrebbero essere i rossoneri a spuntarla nella corsa a Rabiot.

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