Rinuncia alla Champions e giocatori svincolati: Italia sotto shock

Il campionato vinto lo scorso anno è soltanto un lontano ricordo: niente Champions e giocatori svincolati, lo sport italiano è sotto shock

Non una doccia gelata, perché le premesse per una situazione del genere si intravedevano da qualche giorno. Lo sport italiano vive la sua giornata di shock dopo l’annuncio che riscrive la storia di una disciplina che ha scritto pagine indelebili: niente iscrizione alla prossima Champions League, libertà ai giocatori di svincolarsi e messa in liquidazione della società.

È tremendo l’annuncio dato dal presidente Maurizio Felugo relativo alla Pro Recco: la storia società di pallanuoto ligure vive i suoi giorni più neri e rischia seriamente di vivere un’annata tribolata. Tutto nasce il 5 luglio con l’annuncio dell’addio di Gabriele Volpi: il patron spiega di non voler più investire nel  club che ha fatto incetta di titoli negli ultimi venti anni, diventando la società con più trofei al mondo.

Cinquanta quelli alzati nel ventennio targato Volpi con ben 17 scudetti portati a casa e 8 Champions. L’ultima stagione si era conclusa con l’ennesimo tricolore e la delusione della finale di Champions persa contro il Ferencvaros: una delusione neanche paragonabile a quella che stanno vivendo oggi i tifosi della Pro Recco.

La Pro Recco in liquidazione: addio Champions e giocatori svincolati

Dalle pagine del ‘Secolo XIX’ ci pensa il presidente Maurizio Felugo a raccontare quello che sarà il futuro della Pro Recco, con un piano di evidente ridimensionamento in attesa di nuovi investitori. Il primo passo è la rinuncia alla wild card che consente di accedere direttamente alla prossima Champions League. Troppo alti i costi di partecipazione per una società che al momento naviga in acque agitate.

Crisi Pro Recco: niente Champions
La Pro Recco non parteciperà alla prossima Champions (LaPresse) – Rompipallone.it

Non è a rischio l’iscrizione al campionato, garantire Felugo, anche se l’obiettivo sarà la salvezza con una formazione giovane, messa insieme puntando molto sui talenti emergenti dal vivaio. I campioni che hanno costituito la squadra finora saranno lasciati liberi di decidere: provare a cercare un nuovo ingaggio altrove o continuare con la società, partecipando al nuovo progetto che, spiega il presidente, non avrà grandi risorse finanziarie.

È una sorta di liberi tutti che può essere fermato soltanto dall’arrivo di una nuova proprietà. Questo il compito che si è dato Felugo che sta cercando di trovare un gruppo di imprenditori che voglia proseguire il lavoro compiuto da Volpi in questi venti anni. Per prendere parte alla prossima Champions tramite, passando per i preliminari c’è tempo fino al 31 luglio, ma la sensazione è che la splendida era della Pro Recco che dominava il mondo è ormai giunta al capolinea.

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