Il documento ufficiale non lascia via d’uscita con la minaccia per Figc e Serie A: un vero e proprio terremoto per il calcio italiano
L’avvertimento era già stato recapitato di persona dal presidente della Uefa Ceferin al ministro dello sport Abodi in occasione di Svizzera-Italia.
Ora assume rilevanza ufficiale con la dura presa di posizione della stessa federcalcio europea e della FIFA con una vera e propria minaccia al calcio italiano. Il riferimento è ancora all’emendamento Mulé che da giorni sta tenendo banco anche al vertice del calcio europeo e continentale. Un emendamento che il Governo ha già ritirato per venire incontro alle richieste avanzate dalla Uefa e per evitare il rischio che le minacce di sanzioni ventilate da Ceferin diventino qualcosa di più concreto.
Questo però non è bastato a Uefa e Fifa che hanno voluto ugualmente recapitare alla Figc una lettera per chiarire in maniera decisa e perentoria indirizzata alla Federcalcio. Una lettera dove di dice a chiare lettere quali sono i rischi se si dovesse andare avanti sul percorso intrapreso a livello governativo, spiegando in merito all’emendamento Nulé che “se dovesse essere adottato e reso esecutivo nella sua formulazione originale, o anche in una nuova con sostanzialmente gli elementi trattati, non ci sarebbe altra scelta che sottoporre la questione agli organi competenti per l’esame di misure, inclusa un’eventuale sospensione della Figc”
Una minaccia che porterebbe con sé anche un altro aspetto non secondario: l’organizzazione di Euro2032. In pratica, secondo Uefa e Fifa, l’eventuale sospensione della Figc farebbe perdere gli Europei al nostro paese.
Uefa e Fifa contro l’Italia: si rischia il terremoto in Serie A
Il rischio di un terremoto per il calcio italiano, con lo stop ai nostro club, ma anche alla nostra Nazionale, è fondato, nonostante la scelta governativa di bloccare l’emendamento in modo da poterlo rivedere e perfezionare nelle parti contestate dalle istituzioni calcistiche europee e internazionali.
In particolare ci sono due aspetti da ricalibrare, seguendo le indicazioni date da Uefa e Fifa, andando quindi ad evitare il pericoloso muro contro muro. Il primo riguarda la possibilità di ricorrere al TAR contro sentenze emesse dalla giustizia sportiva, aspetto che dovrebbe essere stralciato. Il secondo aspetto, invece, riguarda i rapporti tra Figc e Lega Serie A con quest’ultima che avrebbe il potere di veto sulle decisioni Federali.
Un aspetto che praticamente toglierebbe potere alla Federazione, attribuendone in maniera eccessiva alla Serie A. Due aspetti che andranno rivisti per evitare il rischio che il calcio italiano venga fermato a livello internazionale.