Prima giornata di lavoro alla Juventus e cambio di programma sul calciomercato: lo hanno detto chiaramente, deve restare bianconero
Ciak, si parte. La Juventus targata Thiago Motta si presenta quest’oggi ai nastri di partenza della nuova stagione. Inizia, infatti, il ritiro che dovrà consentire ai bianconeri di farsi trovare pronti per la prima giornata di campionato, con il Como che andrà all’Allianz Stadium il 19 agosto alle 20.45.
Prima di allora però ci sarà oltre un mese di lavoro per il nuovo allenatore della Juventus, carico per l’avventura che lo aspetta. Ci sarà da inculcare la sua mentalità ai giocatori, far capire i principi base del suo gioco e partire con il piede giusto è fondamentale in una stagione che si preannuncia lunghissima e ricca di impegni tra campionato, Champions e il tanto chiacchierato mondiale per club.
Proprio per questo Giuntoli sta lavorando per garantire a Motta una rosa extra-large, capace di far fronte ai molteplici impegni previsti. Tre acquisti sono già stati chiusi, con Douglas Luiz, Di Gregorio e Thuram nuovi giocatori della Juventus. Altri ne arriveranno, ma c’è anche da perfezionare il capitolo cessioni che non è meno importante di quello degli azzurri. Da questo punto di vista si registra una novità importante proprio nel primo giorno di raduno: lo hanno detto chiaramente, deve restare.
Calciomercato Juventus, i tifosi premono: non vogliono la cessione
Giornata di visite mediche e accoglienza alla Juventus con i calciatori che si sono presentati alla Continassa alla spicciolata per iniziare la preparazione.
Tra i giocatori più acclamati c’è Matias Soulé, rientrato dopo l’anno di prestito al Frosinone. L’argentino sembrava destinato alla cessione con, tra gli altri, il Leicester che sta cercando di portarlo in Premier League. Motta però vorrebbe lavorare con lui prima di decidere se lasciarlo partire, convinto che il 21enne abbia i numeri e le caratteristiche per far parte della nuova Juventus.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche i tifosi che al suo arrivo hanno urlato “non te ne andare”. Una presa di posizione netta quella del popolo bianconero che stravede per il giovane sudamericano. Resta ora da capire quel che deciderà di fare Giuntoli: ascoltare Motta e i tifosi, che chiedono la conferma di Soulé, o accogliere le eventuali offerte per Soulé e cederlo per fare cassa. Probabile che si vada verso un compromesso, soprattutto se dovesse essere ceduto Chiesa, con l’argentino via soltanto davanti ad una proposta economico superiore ai 40 milioni.