Napoli, arriva la svolta per Kvaratskhelia: la decisione di Conte e del patron De Laurentiis sull’esterno georgiano
Oggi è il giorno del raduno del Napoli a Castel Volturno: il primo passo della nuova era targata Antonio Conte. Ed il tecnico azzurro avrà subito a disposizione i primi due colpi di un mercato davvero scintillante fin qui: Rafa Marin e Leonardo Spinazzola hanno svolto ieri le visite mediche e nel tardo pomeriggio sono arrivati in città, ospiti dell’albergo che generalmente accoglie il Napoli nei ritiri pre gara.
Un difensore centrale ed un esterno a tutta fascia tanto per iniziare, due pedine utili e fondamentali per Conte pronto a varare il 3-4-3 come modulo di base, con lievi variazioni al classico 3-5-2. Due colpi, dicevamo, ma si tratta solo dei primi: in dirittura d’arrivo c’è infatti anche Alessandro Buongiorno. Tutto fatto anche con lui: 35 milioni di euro più 5 di bonus al Torino, quinquennale al calciatore con clausola rescissoria a partire dal 2027.
Nei prossimi giorni le visite mediche e poi l’ufficialità, con il difensore che andrà poi a Dimaro con qualche giorno di ritardo rispetto ai compagni, causa vacanze. Prende forma il nuovo Napoli che nelle idee di Conte avrà in attacco Romelu Lukaku, il bomber belga pupillo del tecnico che di fatto sostituirà il partente Osimhen.
Napoli, la decisione su Kvaratskhelia: non vi sono altre soluzioni
Il ds Manna in questi primi giorni di mercato si è letteralmente scatenato: c’è ancora da puntellare la rosa con un colpo a centrocampo, certo, ma la squadra inizia a prendere forma. Il dirigente, però, dovrà occuparsi anche delle uscite e dei casi spinosi attualmente irrisolti.
Se per Osimhen si aspetta solo che arrivi la giusta offerta per salutarlo, situazione differente per quanto riguarda Di Lorenzo. Il capitano è stato dichiarato incedibile dal tecnico, irremovibile in più di un’occasione su questo fronte: segnali distensivi vi sono stati ma al momento manca ancora l’incontro decisivo con il calciatore ed il suo entourage. Tutto, però, lascia pensare che alla fine il capitano possa restare in azzurro, nonostante la corte spietata della Juve.
Discorso diverso, invece, per Kvaratskhelia: il talento georgiano è alle prese con un “mini mal di pancia”. Il PSG lo vuole a tutti i costi ma De Laurentiis ha giàù respito al mittente l’offerta da 110 milioni di euro. L’esterno è sedotto dal maxi ingaggio che gli propone il club parigino ma al contempo sia il patron che Conte sono stati chiari: resta a Napoli, senza sé e senza ma.
Gli sarà proposto il rinnovo del contratto ma, in caso non venisse accettato, resterà ugualmente in azzurro considerato il contratto lungo che ancora ha in essere.