Il mercato dell’Inter è in una fase di stallo: Oaktree dice no al grande colpo, Marotta spiazzato e tifosi senza parole
Un mercato fin qui scintillante quello messo a segno da Marotta ed Ausilio con l’Inter ma anche tremendamente in salita. I nerazzurri hanno fin qui rinforzato quasi ogni settore del campo il centrocampo è stato sistemato con Piotr Zielinski a parametro zero, mentre l’attacco con Mehdi Taremi, arrivato dal Porto sempre con la stessa formula.
Zero euro spesi per i cartellini, massima resa per la dirigenza nerazzurra considerato come si tratti di due calciatori dal rendimento assicurato e dal talento fuori discussione. Veri e propri rinforzi per Simone Inzaghi che torneranno utilissimi nel corso della stagione in essere densa di impegni, compreso il Mondiale per club.
L’investimento – unico fin qui – è stato per il portiere Josep Martinez: dal Genoa per 13 milioni di euro, l’estremo difensore sarà il numero uno per il presente – ma inizierà alle spalle di Sommer nelle gerarchie – e per il futuro. Sembrava chiuso il mercato dei nerazzurri, anche a sentire le parole di Marotta ed Ausilio ma il grave infortunio occorso a Buchanan ha cambiato le carte in tavola.
Inter, caccia al difensore: Oaktree ferma tutto
L’esterno canadese, con la sua nazionale, si è procurato la frattura della tibia: vuole dire circa quattro mesi fuori. Una batosta per Inzaghi considerato come il calciatore si stava integrando nei meccanismi nerazzurri. Nel gioco delle coppie sembra ora necessario trovare un sostituto: sarà un braccetto di sinistra, come spiegato da Ausilio, con Carlos Augusto che tornerà quindi ad occupare il ruolo di laterale a centrocampo.
Ed in questo senso si sono già mossi da diversi giorni: hanno provato ad inserirsi nella corsa ad Alessandro Buongiorno senza riuscirci con il Napoli che ha poi chiuso il colpo. E negli ultimi giorni la dirigenza nerazzurra è piombata su un altro obiettivo dei partenopei, Mario Hermoso.
Classe ’95, il difensore spagnolo è svincolato dopo aver terminato il contratto con l’Atletico Madrid: l’ennesima occasione da non lasciarsi sfuggire per Marotta ed Ausilio ma stavolta è arrivato l’alt perentorio da Oaktree. La nuova proprietà Usa, infatti, vuole abbassare l’età media della rosa calciatori senz investire grandi somme per calciatori che non sono poi rivendibili.
Da qui lo stop ai profili come Hermoso (Zielinski e Taremi erano stati chiusi con la proprietà Suning) considerato come lo spagnolo chieda un triennale per firmare. Una linea che Marotta sposerebbe volentieri: servono, però, investimenti e fondi per acquistare giovani talentuosi con Oaktree che deve decidere se aprire i cordoni della borsa oppure puntare sui low cost a dispetto dell’età.