Carlos Sainz a fine stagione saluterà la Ferrari: il pilota spagnolo ha scelto il nuovo team, la decisione sorprende tutti
Carlos Sainz sta correndo gli ultimi mesi in Ferrari. Il pilota spagnolo è stato di fatto “esautorato” quasi a sorpresa da cavallino, con il suo sedile affidato a Lewis Hamilton, sette ttoli mondiali e l’ottavo da voler conquistarr praticamente ad ogni costo. E così lo spagnolo sta mettendo in mostra la sua qualità e nelle ultime settimane è andato anche più volte in contrasto con Leclerc, con frecciate e controfrecciae tra i due.
Una vittoria a testa in questo Mondiale di Formula 1, Sainz sta dimostrando il suo valore e, forse, ha intenzione di farsi rimpiangere a Maranello. Una guida pulita ed aggressiva, capace di adattarsi ad ogni tipo di situazione o quasi. Il numero 55 fa di questo la sua forza assoluta per quanto riguarda il suo lavoro in pista.
D’altronde Sainz è anche alla ricerca di un nuovo sedile in vista della prossima stagione. Com’è noto, la Red Bull è sfumata dopo il rinnovo di Pérez così come la Mercedes, anche se non ha annunciato il nuovo pilota. A Stoccarda, però, sono decisi nell’affidare la monoposto ad Andrea Kimi Antonelli, giovane pilota italiano e pupillo di Toto Wolff.
Sainz, ecco la scelta del pilota spagnolo per il 2025
Con le scuderie big già al completo, per Sainz c’era la possibilità di puntare sulla Sauber, la scuderia che nel 2026 entrerà sotto il controllo di Audi, con la casa tedesca dei quattro anelli che entrerà nel mondo della Formula 1. Un’idea molto convincente, una vera e propria sfida quella che sarebbe stata per Sainz che avrebbe rafforzato il legame della famiglia spagnola con il marchio tedesco considerato come il padre Carlos Sainz Jr. corra la Dakar con l’Audi.
Il numero 55 della Ferrari sembra però aver finalmente scelto il suo nuovo team. Stando a quanto afferma la Gazzetta dello Sport il pilota spagnolo correrà in Alpine. Decisiva, ai fini della scelta, la decisione del team transalpino di puntare su Flavio Briatore come super consulente. Il manager piemontese è entrato a gamba tesa sulle trattative del team ed ha convinto Sainz a sposare la causa francese.
Un vero e proprio colpo per l’Alpine che, in questo modo, vuole rilanciarsi dopo alcune stagioni in ombra. D’altronde Alpine è pronta ad una rivoluzione: l’accentramento delle risorse sarà ad Enstone, con la scuderia che lascerà le power unit Renault per sposare quelle Mercedes. Una scelta, questa, che sarebbe stata fondamentale nella scelta finale di Sainz.
E la presenza di Briatore è stata fondamentale ancor più dell’aspetto economico, considerato come la Sauber aveva offerto cifre superiori a quelle attualmente percepite in Ferrari, proprio in vista anche dell’ingresso dell’Audi nella Formula 1 a partire dal 2026.