Il ds del Napoli Giovanni Manna lavora per costruire la rosa da affidare a Conte: il dirigente porta in azzurro un super colpo
Antonio Conte ha indicato la strada da seguire a tutto il Napoli: il tecnico leccese ha vestito anche i panni del manager – che peraltro gli calzano a pennello viste anche le esperienze in Premier League – e sul mercato ha individuato dove e come intervenire. Dal presidente De Laurentiis all’ad Chiavelli fino ovviamente al ds Manna ed alla squadra mercato azzurra formata da Micheli e Mantovani, tutti lavorano in un’unica direzione per rinforzare gli azzurri.
Fin qui nessun colpo annunciato nonostate il mercato sia aperto da lunedì scorso ma il Napoli sta ponendo la basi per una serie di acquisti a raffica. Rafa Marin è soltanto da annunciare ma la campagna di rafforzamento è pronta ad entrare nel vivo nelle prossime ore: diversi gli obiettivi da stringere e chiudere, con il ds Manna di stanza a Milano per piazzare i primi colpi.
D’altronde in casa Napoli c’è chiarezza di idee: l’ha spiegato bene anche Conte mercoledì scorso in sede di presentazione alla stampa. E così, blindato e reso incedibile, Di Lorenzo ha ormai ricucito il suo rapporto con il Napoli e resterà in azzurro. Un problema in meno per Conte che è pronto a rinforzare le fasce con un calciatore che stima particolarmente.
Napoli, si chiude per Spinazzola ed un top player
Il riferimento è naturalmente a Leonardo Spinazzola: i contatti con l’agente dell’esterno sono fitti, l’esterno è una ghiottissima opportunità a parametro zero. Conte lo stima e l’ha chiesto come rinforzo sia per la fascia sinistra che per quella destra, essendo la duttilità un suo punto di forza. E Manna sta lavorando per chiudere in tempi brevi l’accordo e regalarlo a Conte già per l’inizio del ritiro.
Non solo Spinazzola, però, perché la priorità è sempre Alessandro Buongiorno. Il difensore del Torino è considerato quasi indispensabile come rinforzo e Manna lavora alacremente per portare in azzurro il calciatore. Ieri l’incontro con Beppe Riso, agente del centrale, per l’accordo: l’intesa tra le parti c’è già da tempo sulla base di un ingaggio da 3,5 milioni di euro a stagione per cinque anni.
C’è da vincere solo la resistenza del Torino: Cairo continua a chiedere 40 milioni di euro, il Napoli è fermo a 30 più di 5 di bonus. Una distanza facilmente colmabile incontrandosi a metà strada. D’altronde i granata sono quasi con le spalle al muro: Manna ha anticipato tutta la concorrenza che si è di fatto azzerata ed il non aver giocato nemmeno un minuto ad Euro 2024 non ha aiutato a far crescere gli estimatori.
Ecco perché l’accordo sembra ormai virtualmente chiuso: è questione di giocni, poi Antonio Conte avrà a disposizione il suo rinforzo più importante, in attesa che si disbrighi la pratica Osimhen.