La Juventus continua a lavorare sul mercato. Per un campione arriva intanto l’annuncio in diretta: “Sono un calciatore della Juve”
Douglas Luiz è stato acquistato, Khéphren Thuram quasi. Prende forma la nuova Juventus che sta nascendo sotto le direttive e lo sguardo attento di Thigo Motta, coinvolto n ogni passaggio, in ogni singola trattativa. I bianconeri, dopo l’annata chiusa al terzo posto, hanno come obiettivo lo scudetto.
Un club come quello bianconero ha nel suo dna la voglia di vincere, quasi l’esigenza di farlo e per questo alla Continassa hanno affidato il nuovo progett ad un tecnico giovane ed emergente, che ha già mostrato il suo talento e la sua bravura a Bologna. I felsinei sono arrivati fino in Champions League, un vero e proprio miracolo: lo sarebbe di più provare a vincere il titolo annullando il gap con l’Inter.
Ecco perché la campagna di rafforzamento procede spedita: l’allenatore ha individuato le falle della scorsa stagione e sta cercando di porvi rimedio insieme al Football Director, pur conscio di come sia necessario tenere sotto controllo il bilancio, evitando di imbattersi in spese pazze e fuori controllo.
Juve, l’annuncio clamoroso: ecco cosa accade ora
Thiago Motta, peraltro ha già individuato i calciatori considerati in esubero e non più facenti parte del progetto. Sono ben sette cui Giuntoli dovrà trovare una sistemazione adeguata. Peraltro i suddetti atleti dovranno fungere anche da serbatoio economico per i prossimi ingaggi da parte del club.
Una missione non da poco per il dirigente bianconero piazzare diversi atleti dagli ingaggi spoporzionati. Chi è ancora tesserato per la Juventus ma al momento non può essere ceduto è Paul Pogba. Il centrocampista francese è attualmente squalificato per doping: risultato positivo al testosterone nell’agosto scorso, è stato squalificato per 4 anni.
Un futuro tutto da scrivere ancora, con il calciatore che ha presentato ricorso. Il rischio, d’altronde, sarebbe quello di aver messo la parola fine alla sua carriera anticipatamente avendo 31 anni (la squalifica finirebbe a 35). Ai microfoni di Sky Sport, dopo Francia-Belgio, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo futuro.
“Voglio tornare in campo, mi sento un calciatore – ha spiegato – questa ingiustizia la voglio combattere. Non sono finito, sono qui e sono positivo” ha poi aggiunto. “Mi sto allenando, mi sento un calciatore e passo del tempo con la mia famiglia” ha spiegato il centrocampista.
“Ho voglia di tornare sul campo perché non sto giocando e non sto facendo la cosa che amo“. Pogba ha anche affrontato il tema contratto. “Sono ancora un calciatore della Juve” ha dichiarato. “Non ho parlato con Motta e Giuntoli ma sono sotto contratto. Dovete chiedere a loro, c’è un po’ di silenzio” ha poi concluso. Pogba, dopo la sentenza della squalifica, è stato messo al minimo dello stipendio (2.000 euro al mese).