Thiago Motta deve incassare subito un brutto colpo: la trattativa impostata dalla Juventus si è bloccata, ora cambia tutto
Si lavora ai rinforzi in casa Juventus, con Cristiano Giuntoli deciso a regalare i calciatori richiesti da Thiago Motta. Il mercato non è ancora decollato ufficialmente, anche perché il responsabile dell’area tecnica bianconera deve anche barcamenarsi su quanto accade all’interno dello spogliatoio tenendo sempre d’occhio il bilancio.
Al momento è sicuramente prioritario il rinnovo di Rabiot: se non altro perché tra 13 giorni si svincola ufficialmente. E così, nonostante il calciatore sia in Germania con la sua Nazionale, Giuntoli prosegue i contatti con la mamma del centrocampista allo scopo di trovare la quadratura del cerchio. Motta, infatti, non vorrebbe perderlo ed il dirigente bianconero è al lavoro per il buon esito della trattativa.
Dal futuro di Rabiot dipendono anche e soprattutto le manovre di mercato della Juve a centrocampo: se dovesse andare via il francese, infatti, servirebbe un top in quel ruolo, con un investimento anche corposo. In alternativa ci si potrebbe accontentare del solo Douglas Luiz, sempre più vicino.
Juve, che grana: trattativa ferma, si complica tutto
Alla Continassa quel che sembra certo è il cambio della guardia tra i pali. Motta ha chiesto espressamente Michele Di Gregorio, uno dei migliori portieri dello scorso campionato, abilissimo a giocare con i piedi. E così la Juve ha di fatto chiuso l’operazione, con 20 milioni di euro destinati al Monza.
Se Di Gregorio sarà il poriere titolare e Perin il suo vice, sembra chiaro come non vi sia spazio per Wojciech Szczesny. Il portiere polacco sarà quindi messo alla porta, nonostante a 34 anni sia ancora decisivo tra i pali. Lo ha mostrato durante la scorsa stagione e pure all’Europeo, risultando determinante in più di un’occasione.
Un addio doloroso, insomma, che al momento però non sembra possa concretizzarsi: tutt’altro che convinto a lasciare la Juve, Szczesny aveva trovato però un club – e soprattutto un’offerta – soddisfacente. Ci riferiamo all’Al Nassr, il club di Brozovic e Cristiano Ronaldo pronto a riconoscergli uno stipendio da quasi 20 milioni di euro l’anno.
Una cifra più che convincente per il portiere che ha il contratto in scadenza nel giugno 2025. L’operazione si è però bloccata sulla richiesta della Juve: cinque milioni di euro per il cartellino, ritenuti eccessivi dal club saudita poco propenso a sborsare questa cifra. Possibile che nei prossimi giorni si trovi la quadra, ma nel frattempo la Juve si potrebbe ritrovare con un problema non da poco tra i pali.