La Juventus segue le indicazioni di Thiago Motta sul mercato: pronti 25 milioni per il primo colpo poi assalto a Di Gregorio e Di Lorenzo
L’era Thiago Motta sta nascendo in tutto e per tutto. Il nuovo tecnico è stato ufficializzato ed a breve si insedierà già alla Continassa. Nel frattempo, però, lavora alla costruzione della prossima rosa ed ha già informato il club delle necessità. La rosa è sicuramente da rinforzare, Giuntoli ne è cosciente ed è pronto ad investire seguendo i diktat del tecnico.
E Thiago Motta le sue indicazioni le ha già date, a cominciare dal portiere: via Szczesny che dopo anni di onorata carriera svernerà in Arabia Saudita, all’Al Nasr di Cristiano Ronaldo. In attesa contratto milionario ed offerta super e poi sarà tempo dei saluti per il polacco, ceduto senza troppi rimpianti. Al suo posto, d’altronde, l’allenatore ha scelto Michele Di Gregorio.
Con il Monza affare da due milioni di euro in prestito oneroso poi il riscatto tra un anno: sarà lui il numero 1, con Perin secondo e Pinsoglio come terzo. Dalla porta alla difesa, certi di restare Danilo e Bremer: si ripartirà dai due brasiliani oltre che da Gatti e Rugani.
Juve, Guntoli lavora sulla difesa: due nel mirino
Gatti e Rugani, però, dovrebbero essere inizialmente riserve: Motta ha infatti ben chiaro chi dovrà agire accanto a Bremer nella difesa a quattro: è Riccardo Calafiori, difensore del Bologna consacratosi definitivamente sotto la guida dell’ex centrocampista, tanto da aver conquistato anche la maglia della Nazionale e la convocazione agli Europei.
Calafiori è stato confermato dall’ad rossoblu Fenucci nel corso della conferenza di presentazione di Vincenzo Italiano come tecnico ma la Juve continua a spingere: sul piatto messi già 25 milioni di euro ma il club emiliano ne chiede almeno il doppio. Alla Continassa però sono forti dell’intesa già trovata con l’agente del calciatore per un quinquennale da 2,5 milioni a stagione.
In attesa di definire la questione relativa all’ex Roma che all’occorrenza può agire anche terzino sinistro, la Juve continua a lavorare anche su Giovanni Di Lorenzo: altra pedina chiesta da Motta ma altra trattativa difficile, con Conte che ha fatto muro. “Mai alla Juve” avrebbe ribadito all’agente del calciatore, Mario Giuffredi, e sembra proprio che sia difficile trovare l’accordo tra le parti, a meno che a Torino non decidano di inserire Chiesa come contropartita, essendo l’esterno cedibile e pallino del tecnico partenopeo.