Un affare da 40 milioni di euro: Cristiano Giuntoli ci sta lavorando, soddisfazione anche tra i tifosi bianconeri.
La Juventus si prepara a scrivere nuove pagine di storia con Thiago Motta in panchina: sarà lui il nuovo allenatore sul quale penderanno ovviamente le speranze di un pubblico che ha bisogno di sognare in grade. Il ritorno in Europa rappresenta senza dubbio il primo step ma non basta: alla Vecchia Signora serve tornare competitiva sotto ogni punto di vista, andando anche a lavorare sul mercato per costruire una rosa che possa lottare fin da subito per un trofeo.
L’arrivo di Thiago Motta, che col Bologna ha costruito un percorso straordinario che ha portato i felsinei in Champions League, rappresenta sicuramente un passaggio importante. Adesso tocca a Cristiano Giuntoli: sarà lui a dover fare il possibile per portare a Torino giocatori affamati, magari giovani ed in grado di rappresentare nel futuro una risorsa importante per il club anche in termini economici.
Il direttore sportivo sta già lavorando da settimane ed i nomi si stanno ribalzando giorno dopo giorno. Certo, importante sarà anche il lavoro sul mercato in uscita: compito di Giuntoli sarà anche andare ad individuare quei calciatori che non rientrano nei parametri del club o che non rappresentano elementi propositivi per quello che sarà il nuovo progetto tecnico firmato da Thiago Motta.
Juve, Giuntoli gongola: cessione per 40 milioni di euro
Matias Soulè è proprio uno di quei calciati che Giuntoli proverà a piazzare nel corso di questa sessione estiva di calciomercato. Gli estimatori non mancano ed in queste ore si è fatto il nome del West Ham tra le squadre che hanno seguito Soulè nel corso della stagione al Frosinone. C’è un dato dal quale, però, non ci si dovrebbe discostare: la Juventus valuta il giocatore 40 milioni di euro.
Sarà possibile cederlo a queste cifre? Non ha dubbi Alfredo Pedullà che attraverso il suo canale YouTube ha parlato proprio di Soulè: “La Juventus valuta Soulé 40 milioni perché la concorrenza per l’argento è aumentata e sa che qualcuno quei soldi glieli darà”, ha spiegato il giornalista ed esperto dei mercato.
“La Juventus ha rifiutato 30 milioni di euro a gennaio per Soulé proprio perché sapeva che nell’arco dell’annata il valore del calciatore sarebbe potuto crescere, cosa che è effettivamente successa”, ha spiegato ancora Pedulla come riportato anche da ‘BlastingNews’. “L’attaccante ha mercato in Premier League e in Bundesliga, può giocare in tutti i reparti offensivi ed ha margini di miglioramento impressionanti”, le parole del giornalista.