Giallo Barella, c’è un sospetto da scacciare via prima di Euro2024

Nicolò Barella è diventato un vero e proprio giallo mentre si avvicina il debutto ad Euro2024: c’è un sospetto da scacciare via 

Meno due giorni al debutto dell’Italia ad Euro2024: Spalletti deve sciogliere gli ultimi dubbi prima delle 21 di sabato 15 giugno quando gli azzurri scenderanno in campo contro l’Albania nella prima partita della competizione continentale.

La formazione iniziale è già in larga parte decisa, anche se resta ancora qualche incertezza soprattutto per quel che riguarda il centrocampo, dove diversi calciatori sono in non perfette condizioni fisiche. Tra questi c’è anche Nicolò Barella, il vero grande giallo che sta accompagnando l’Italia in questa vigilia degli Europei. L’affaticamento muscolare con cui si è presentato in ritiro non è ancora stato smaltito ed ora le sue condizioni diventano un vero e proprio mistero.

Mai un allenamento in gruppo finora, nonostante le rassicurazioni dello staff sanitario e dello stesso Spalletti che non ha mai messo in dubbio la presenza del centrocampista dell’Inter tra i 26 convocati. Una situazione che rischia di diventare un mistero se nei prossimi giorni il calciatore non si riaggregherà al gruppo. A questo punto diventa complicato immaginare anche solo la presenza in panchina di Barella per Italia-Albania: vederlo titolare ormai è da escludere, considerato che non si allena con il resto della squadra da giorni, ma anche immaginare un suo impiego a gara in corso è improbabile.

Italia-Albania, mistero Barella: le scelte di Spalletti

Salvo una esasperata pre-tattica di Spalletti, Barella sarà fuori causa per l’esordio europeo. Un’assenza che si aggiungerà a quella di Fagioli, anche lui alle prese con problemi fisici. Probabile che lo juventino venga risparmiato con l’Albania in modo da farlo recuperare (considerata anche la lunga inattività per la squalifica) e averlo al 100% contro Spagna e Croazia.

L'Italia al debutto con il giallo Barella
Le condizioni di Barella preoccupano (LaPresse) à Rompipallone.it

A questo punto la formazione a centrocampo vedrà l’impiego di Cristante e Jorginho, con Pellegrini e Frattesi dietro Scamacca. Sugli esterni nessun dubbio sulla presenza di Chiesa e Dimarco, mentre in difesa si è aperto un ballottaggio tra Buongiorno e Calafiori. Sarà uno dei due a completare il terzetto con Di Lorenzo e Bastoni davanti a Donnarumma. Undici titolare quindi quasi fatto, con una delle colonne della Nazionale che sembra proprio fuori causa per la prima partita di Euro2024.

Un’Italia al debutto senza uno dei suoi calciatori più rappresentativi, con la speranza che le incertezze sul centrocampista fresco campione d’Italia vengano scacciate via già nei prossimi giorni: perché l’Italia ha bisogno del miglior Barella.

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