Antonio Conte lavora a Castel Volturno sul Napli del futuro: incontro con l’agente del capitano, ha chiesto due rinforzi
Due giorni di fila a Castel Volturno per Antonio Conte che sta anche cercando casa in città. Il tecnico è già calato appieno nella realtà partenopea e, come suo solito, si è immerso totalmente nel lavoro. D’altronde “l’amma faticà” pronunciato ai canali social del club era un monito per tutti.
Per lui in primis che non vuole sfigurare, anzi: l’obiettivo dell’allenatore è provare a vincere fin da subito, complice la mancata partecipazione alle coppe che gli regalerà la settimana tipo in stagione. Un vantaggio non da poco rispetto alle rivali, costrette a barcamenarsi tra gare ogni tre giorni, divise tra campionato e coppe.
Conte vuole sfruttare appieno la chance e per questo è concentrato sulla rosa da costruire per la prossima stagione. E ieri è andato in scena anche l’incontro con l’agente di Giovanni Di Lorenzo: il tecnico ha semplicemente ribadito l’incedibilità del calciatore, rafforzando il concetto di come lo ritenga indispensabile per il gioco che ha in mente in vista della prossima stagione.
Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece, le idee sono chiarissime: Conte vuole due difensori, conscio di come il reparto arretrato sia quello che necessita maggiormente investimenti e rinforzi. E così la dirigenza si sta muovendo in questa direzione, proprio per accontentare il tecnico in ogni sua richiesta.
I nomi, peraltro, sono stati già individuati: si tratta di Alessandro Buongiorno e Mario Hermoso. I due non sono uno alternativa dell’altro ma nelle idee del tecnico saranno i due titolari che affiancheranno Rrahmani, l’unico superstite rispetto alla stagione appena conclusa.
La trattativa con lo spagnolo procede: al momento c’è ancora distanza tra domanda ed offerta ma si respira ottimismo in casa azzurra circa il buon esito della trattativa. Il centrale classe ’95 si svincola a parametro zero dall’Atletico Madrid e chiede un contratto importante per accettare il trasferimento.
E Conte sarebbe già sceso in pista per illustrare il suo progetto al centrale spagnolo, proprio come accaduto con Buongiorno. L’ha convinto con il suo carisma che ha superato anche la possibilità di giocare le coppe in un altro club. I due si sono incontrati anche a Torino ed il difensore avrebbe dato piena disponibilità al trasferimento in azzurro.
In questo caso resta da superare lo scoglio Cairo che valuta almeno 45 milioni di euro il suo centrale: le parti sono al lavoro, con Manna pronto anche a far leva sulla volontà del difensore per abbassare le pretese del numero 1 granata.
This post was last modified on 12 Giugno 2024
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