Juve, ha detto sì: ecco il primo colpo ma c’è un sacrificato

La Juventus è pronta a piazzare il primo colpo: Giuntoli ha incassato il sì, non è Douglas Luiz ecco di chi si tratta

Thiago Motta è il nuovo allenatore della Juve: l’ex centrocampista del Bologna è pronto alla nuova avventura e pur di partire con il piede giusto e totalmente concentrato nel nuovo step della sua carriera, avrebbe anche tagliato le sue vacanze estive. Insomma, dopo aver portato i felsinei ad una storica qualificazione alla prossima Champions League è pronto a portare in alto la Juve.

Juve primo colpo
Thiago Motta può esultare: arriva il primo colpo (Ansa Foto) – Rompipallone

Si dovrà lottare giocoforza per lo scudetto e fare bene in Champions League e nel Mondiale per Club. Obiettivi ambiziosi che non spaventano certo l’ex Bologna che già da tempo lavora in sinergia con Giuntoli per la costruzione della nuova squadra. Ed il ds è già operativo e sta lavorando sui diktat del tecnico.

Motta, alla Continassa, ripartirà da una rivoluzione tattica: addio al 3-5-2 e spazio al 4-3-3 oppure al 4-2-3-1: ciò induce a pensare come gli esterni siano fondamentali per le idee del nuovo tecnico. E Giuntoli si sta muovendo proprio in tal ambito, con il primo colpo ormai in canna.

Juve, il colpo chiesto da Thiago Motta

Mason Greenwood, nell’ultima stagione, si è riscattato con la maglia del Getafe: in Liga e Coppa del Re ben 10 gol e sei assist in 36 gare totali che hanno attirato l’attenzione di diversi club. Se un anno e mezzo fa nessuno lo voleva, ora il classe 2001 ha un discreto mercato, per la gioia dei Red Devils pronti a fare cassa.

Greenwood il colpo chiesto da Motta
Mason Greenwood è il colpo chiesto da Thiago Motta (Ansa Foto) – Rompipallone

La Juve è certamente in pole ed i negoziati sono avviati già da tempo con il ds che ha pure incassato la disponibilità dell’esterno per il suo trasferimento a Torino. Ci sarà, ora, da trattare con il Manchester United che chiede ben 35 milioni di euro per il suo gioiello.

Non sarà semplice ed è possibile quindi che la trattativa durerà ancora qualche settimana prima che tutti i tasselli vadano al loro posto. Peraltro lo United sarebbe interessato anche a Bremer e Chiesa, con soprattutto il secondo considerato pedina sacrificabile alla Continassa.

E proprio una eventuale cessione di Chiesa – non necessariamente allo United – potrebbe portare nelle casse bianconere la cifra da girare poi ai Red Devils. E su Chiesa spinge forte il Napoli, con Antonio Conte che vorrebbe l’esterno per creare un tridente super con Kvaratskhelia ed il bomber che prenderà il posto di Osimhen.

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