Un nuovo colpo durissimo per Max Verstappen: adesso cambia tutto per il pilota olandese in vista del Gran Premio del Canada
Max Verstappen non ha iniziato nel miglior modo il week end del Gran Premio di Canada. Il pilota della Red Bull sembra aver smarrito la strada maestra o, se preferite, la magia che l’ha spinto negli ultimi tre anni. La monoposto anglo-austriaca sembra una vettura “normale”, addirittura in difficoltà al cospetto di Ferrari e McLaren che, invece, volano come razzi dopo i nuovi aggiornamenti.
E così, come dicevamo, l’inizio non è stato dei migliori. Nella prima sessione di prove libere disputate sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve, ha sì chiuso in quinta posizione ma lontanissimo ben due secondi e mezzo da Lando Norris. Il britannico della McLaren ha chiuso davanti a tutti una sorta di mini sessione, iniziata in notevole ritardo causa temporale abbattutosi su Montréal.
Ciò nonostante il pilota ha chiuso con il tempo di 1:24.435 davanti alle due Ferrari, con Carlos Sainz a precedere Charles Leclerc. In quarta posizione Lewis Hamilton staccatissimo, proprio come Verstappen, davvero molto lontano. Sul bagnato si sono comportate benissimo le due SF-24, un segnale di come la monoposto sia ben equilibrata ed in grado di dire la sua anche in caso di condizioni meteo non al meglio.
Max ora spera che il tempo vada migliorando nel corso del week end, sperando soprattutto che il problema della Red Bull sui cordoli non penalizzi troppo la monoposto. Il pilota olandese proprio dopo Montecarlo aveva evidenziato una situazine negativa per la vettura, acuita dal gap quasi annullato da parte di Ferrari e McLaren, almeno nel Principato.
Se il pilota, piccato, dopo Montecarlo aveva evidenziato come questo problema caratterizzasse la monoposto dal 2022, arrivato in Canada ha un po’ cmbiato i toni. “Stiamo lavorando per provare a migliorare – ha detto Max – cercheremo di ottimizzare le cose ma è necessario del tempo, non si può risolvere nel giro di una settimana” ha sottolineato.
Tradotto vuol dire che la RB20 sarà in difficoltà anche a Montréal, lì dove sfruttare i cordoli può dare un certo vantaggio. “Questo problema non l’abbiamo risolto ancora – ha candidamente ammesso – pur avendolo dal primo giorno del nuovo regolamento. Montecarlo ci ha regalato una sveglia ed in fabbrica vi sono state diverse riunioni per provare a migliorare questo aspetto“.
This post was last modified on 7 Giugno 2024
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