Il calcio si ritrova ancora a fare i conti con un caso clamoroso: l’ex Milan sta per essere squalificato a vita
Calcioscommesse, ancora una volta. Il mondo del calcio torna a fare i conti con le scommesse e nella bufera finisce un calciatore attualmente impegnato con la propria nazionale.
Se l’Italia ha vissuto il suo anno da incubo con le squalifiche di Tonali e Fagioli (ora tornato dallo stop e pre-convocato per gli Europei), in Premier League il caso tiene ancora banco e potrebbe portare ad una sanzione esemplare: la radiazione.
Il caso è quello di Lucas Paquetà, centrocampista ex Milan, attualmente in forza al West Ham. Il 26enne è da mesi sotto indagine della FA, la Federcalcio inglese, per un presunto giro di scommesse illegali. In particolare a destare sospetti sono quattro partite degli ultimi due campionati, nelle quali si sono registrati movimenti anomali dal punto di vista delle scommesse.
In particolare, i match sotto la lente d’ingrandimento sono quelli tra West Ham e Leicester del 2022 e quelli che gli Hammers hanno disputato nel 2023 contro Aston Villa , Leeds e Bournemouth. In tutti questi incontri Paquetà è stato protagonista di episodi relativi ad ammonizioni sulle quali si sono registrate numerose e sospette scommesse.
L’accusa della FA al calciatore è quella di aver influenzamento direttamente “la condotta o qualsiasi altro aspetto o evento di alcune partite” ed in particolare di aver violato due volte la “FA Rule F3 in relazione a presunte inadempienze ai sensi della FA Rule F2”. In particolare Paquetà, ex anche del Lione, avrebbe violato la norma che vieta ai calciatori di influenzare, per uno scopo improprio, il risultato, l’andamento o la condotta o qualsiasi aspetto di una partita di calcio.
Paquetà sotto inchiesta: rischia la radiazione
Detto in termini più semplice, l’accusa a carico di Paquetà è quella di aver aiutato un gruppo di scommettitori-amici ad incassare vincite di scommesse relative a sue ammonizioni nei quattro match sopra elencati.
Le puntate sarebbero state tutte di entità minima (dai 7 ai 400 euro), ma avrebbero portato anche a vincite molto elevate da 100mila euro. Gli indizi a carico di Paquetà (44 presenze e un gol con il Milan) sarebbero molti e circostanziati: il procedimento va avanti e, se non fosse dimostrata la sua estraneità ai fatti, la FA sarebbe pronta a dare una sanzione esemplare e senza precedenti. Si parla, infatti, della squalifica a vita per il brasiliano che intanto è impegnato con la propria Nazionale nella preparazione della Coppa America.
Paquetà potrà comunque disputare la competizione, se non dovesse sopraggiungere la decisione ufficiale della FA, con la Federcalcio verdeoro che ha già fatto sapere con un comunicato che non ha intenzione di sospendere il giocatore fin quando non ci sarà una condanna, facendo leva sul principio di innocenza. Una situazione intricata e che potrebbe portare a decisioni drastiche nei confronti di Paquetà.