Jannik Sinner ha battuto anche Moutet ed ora è volato nei quarti di finale. Panatta lancia un vero e proprio allarme, fan tesi
Domani, alle 13.45 Sinner sfiderà Dimitrov nei quarti di finale del Roland Garros. Continua imperterrita la marcia del talento altoatesino nel torneo parigino. D’altronde l’obiettivo è di quelli importanti: non solo conquistare il secondo Grande Slam nella sua carriera ma anche e soprattutto la prima piazza nel ranking mondiale.
Sinner, dopo aver saltato Roma per infortunio, è tornato il tennista ammirato da tutti: aggressivo e quasi letale, anche contro Moutet ha dato sfoggio della sua qualità. E per la prima volta in questo torneo ha perso un set. Un lieve passaggio a vuoto prima di demolire l’avversario come solo lui sa fare.
Ed ora ha nel mirino il bulgaro, numero 10 nel torneo: se continuerà con il suo tennis mostrato fin qui, anche Dimitrov ha davvero poche chance di spuntarla. Peraltro Sinner si sta esibendo al meglio delle sue potenzialità in un torneo e soprattutto sulla superficie a lui meno congeniale. Di sicuro è un buon test in vista delle Olimpiadi, considerato come il torneo a cinque cerchi si disputerà su questi campi.
Sinner spiazzato: Panatta lancia l’allarme
Sulla vittoria di Sinner si è espresso anche Panatta ai microfoni di RaiNews24. “Sai quanti ne ho visti di giocatori folkroristici così nella mia carriera?” ha iniziato Panatta riferendosi a Moutet, per poi alzare il tiro. “Talvolta sono anche divertenti, però non hanno mai vinto in vita loro” ha sentenziato l’ex campione italiano.
Panatta ha poi svelato come un suo amico l’avesse chiamato allarmato sul 5-0 in favore di Moutet. “Gli ho risposto di non preoccuparsi perché poi avrebbe vinto“. Non ha certo sbagliato Panatta, evidentemente sicuro delle potenzialità del campione italiano.
D’altronde l’ex tennista ha spiegato come non vi fossero motivi per dubitare in alcun modo. “Sinner non può perdere con questi giocatori” ha spiegato Panatta, per poi rivelare i nomi degli avversari più ostici. “Contro Alcaraz può perdere ancora, forse con Djokovic ma gli altri non possono impensierirlo” ha sostenuto ricordando come Moutet sia addirittura numero 56 nel ranking Atp.
Panatta ha poi concluso con un piccolo aneddoto riguardo la battuta da sotto, utilizzata da Moutet contro Sinner. “Una volta in Coppa Davis l’ho fatta contro Lendl e per cinque anni non mi ha parlato” ha ricordato l’ex tennista.