Ultimo aggiornamento 29 Maggio 2024 21:50 di Clemente Grimaldi
Un club di Serie A multato per non aver rispettato alcuni doveri connessi alla cessione dei diritti tv dei match di Serie A
La cessione dei diritti tv rappresenta, in termini economici, una cifra importante per i club dei maggiori campionati e di conseguenza anche per le società del campionato di Serie A.
La vendita dei diritti tv alle varie emittenti comporta il sorgere, per i club, di alcuni doveri che gli stessi devono rispettare proprio in virtù della cessione stessa e il cui inadempimento può portare alla nascita, nei loro confronti, di sanzioni piuttosto salate.
E’ proprio l’inadempimento di una di queste condizioni che ha portato alla disposizione sanzionatoria, da parte del Tribunale FIGC, nei confronti di una big del campionato italiano.
Napoli, sanzione per il silenzio stampa
La stagione del Napoli è stata al di sotto delle aspettative ed è culminata con la mancata qualificazione alle coppe europee dopo quattordici anni dall’ultima volta.
Ma le brutte notizie non sono finite per il club di De Laurentiis, il Tribunale della FIGC ha infatti comminato una dura sanzione al club per non aver fatto partecipare i propri tesserati alle interviste Dazn per le partite Napoli-Torino dell’8 marzo e Barcellona-Napoli del 12 marzo scorso
Ecco il comunicato che specifica la sanzione:”Il Tribunale Federale Nazionale ha pronunciato, nell’udienza fissata il 29 maggio 2024, sui ricorsi riuniti proposti dalla società SSC Napoli SpA avverso i provvedimenti emessi dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A in data 8 marzo 2024 e 12 marzo 2024, il seguente DISPOSITIVO P.Q.M. Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, in parziale accoglimento dei ricorsi riuniti, ridetermina il complessivo importo dovuto dalla società SSC Napoli Spa per le violazioni contestate in euro 165.000,00 (centosessantacinquemila/00). Compensa tra le parti le spese del procedimento”.
Ricordiamo ancora una volta infatti che le interviste dei propri tesserati alle emittenti autorizzate non sono una libera scelta dei club, esse rientrano negli obblighi che le società si assumono, come indicato nel bando per la cessione dei diritti tv.
Alla violazione di tali obblighi si accompagna quindi, più che legittimamente, la nascita di diverse sanzioni che possono andare dal semplice reclamo alla multa, a seconda della situazione.
De Laurentiis ha spesso mostrato insofferenza nei confronti delle emittenti e del lavoro da esse svolto, pensiamo ad esempio a quanto accaduto alla vigilia di Barcellona-Napoli quando il presidente andò ad allontanare Matteo Politano dal giornalista di Sky Sport Massimo Ugolini, interrompendo l’intervista ed inveendo contro Ugolini.