Attacco durissimo a Spalletti per le sue pre-convocazioni a Euro 2024. Queste dichiarazioni stanno facendo il giro del web.
Luciano Spalletti, allenatore dell’Italia, ha ufficialmente stilato l’elenco dei trenta pre-convocati per gli Europei che si giocheranno in Germania. Prima della partenza in programma il dieci giugno si terrà un raduno di preparazione a Coverciano, e successivamente, la squadra giocherà due amichevoli. La rosa definitiva dovrà essere poi consegnata all’Uefa il sei giugno.
Una lista quella del ct della nazionale, che ha fatto parlare per l’assenza di vari giocatori. Uno su tutti è Giacomo Bonaventura, che è rimasto fuori dalla lista dei trenta pre-convocati nonostante la grande stagione disputata con la maglia viola dal centrocampista. Una scelta inaspettata, soprattutto, perché il giocatore è stato quasi sempre chiamato in raduno da quanto al timone della squadra c’è Spalletti.
L’agente di Bonaventura, Enzo Raiola, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport mostrandosi rammaricato e incredulo per l’esclusione di Bonaventura dai convocati per l’Europeo. Di seguito sono riportate le sue parole:
Raiola afferma che è stata una doccia gelata per l’annata di Jack e per i risultati ottenuti dalla Fiorentina. Ha fatto bene a livello personale, alle spalle ha una grande carriera, si è ripetuto con otto reti in stagione e tra poco disputerà un’altra finale europea. Continua affermando che lui resta tifoso dell’Italia e spera che gli azzurri possano vincere il trofeo, ma è inspiegabile che Jack non faccia parte della spedizione azzurra.
Sottolinea come non riesce a decifrare questa scelta di Spalletti, in quanto, secondo lui l’esperienza di Bonaventura sarebbe stata importante, come le sue qualità. Reputa il ct una persona di livello, però è convinto che la decisione di non convocarlo non sia tutta e solo frutto della sua univa volontà.
“Conoscendo l’umanità di Spalletti e il grande allenatore che è, mi sembra proprio strana questa non convocazione. Poi non voglio menzionare altre situazioni e chi sia stato chiamato al suo posto”
Continua l’intervista affermando come il ct ha sempre parlato bene di Bonaventura e che quindi il giocatore si aspettava di andare all’Europeo, tanto da esserci rimasto male.
Inoltre, Raiola conclude dichiarando come Bonaventura era esterrefatto, ma essendo un ragazzo intelligente e capace ha già disputato una contra partita con la Fiorentina dimostrando di essere un campione, azzerando in quei 90’ la grande delusione subita.
“Parliamo di un professionista al 100%, che eccelle sia in campo che fuori”.
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