Ultimo aggiornamento 24 Aprile 2024 17:58 di Giulia Bianchi
Il patron della Lazio risponde al duro attacco nei suoi confronti, rivelato il contenuti della nota ufficiale.
Nel corso dell’evento “Il Foglio a San Siro”, il massimo dirigente della FIGC ha affrontato diverse questioni legate al mondo del calcio italiano. Gabriele Gravina non si è risparmiato e ha replicato con veemenza a Casini e Lotito.
Il presidente della Lega Calcio Serie A spinge da diversi mesi sulla volontà di avere maggiore autonomia dalla FIGC – ispirandosi al modello inglese – e negli scorsi giorni ha ribadito il concetto. Come riportato da ANSA, il presidente Lorenzo Casini è intervenuto in commissione al Senato dichiarando che “il rischio che ci possano essere delle derive di tipo autoritario è elevato”.
La risposta di Gravina non ha tardato ad arrivare: “Parlare di derive autoritarie penso sia una mancanza di rispetto istituzionale. È particolare rilevare che qualche mese fa la Federazione era considerata statica ed incapace di fare proposte, ma appena ne facciamo si parla di autoritarismo”.
In occasione dell’evento organizzato dal quotidiano “Il Foglio“, Gravina si è scagliato anche contro il presidente della Lazio: “Dobbiamo capire fino in fondo come sia possibile che in Italia alcuni personaggi possano fare parte del consiglio federale, del consiglio di Lega, sia proprietario di una società di Calcio, sia anche senatore” e ancora “ci sono soggetti che pensano di gestire il mondo del calcio a proprio piacimento. Mi riferisco a Lotito e al lotitismo”.
Lotito risponde a Gravina, ecco la nota del presidente biancoceleste.
In casa Lazio non si parla solo della vittoria di ieri contro la Juventus in Coppa Italia, che non è comunque bastata per passare il turno e accedere alla finalissima. La società capitolina, infatti, è stata scossa dalle parole del presidente della FIGC nei confronti di Claudio Lotito.
Il patron della Lazio si è detto sorpreso delle parole pronunciate da Gravina nei suoi confronti, che come riportato in una nota all’ANSA, secondo lui hanno trasmesso un sentimento di “pura ostilità e scomposto rancore” verso la sua persona. Lotito ha poi aggiunto che queste parole di Gravina servono a difendersi dalle responsabilità che gli vengono attribuite circa i problemi del calcio italiano.
Infine, Lotito ha voluto specificare che tutti i suoi ruoli sono stati acquisiti tramite “regolari elezioni” e che “il mondo calcio non chiede isolamento, ma necessita di una visione ampia delle sue varie componenti, alle quali i miei ruoli istituzionali mi danno la possibilità di offrire un contributo fattivo“, queste le parole del presidente della Lazio.