Arrivano aggiornamenti riguardo le condizioni di Evan N’Dicka, vittima di un malore in campo. Il mondo del calcio può stare più tranquillo.
La giornata di ieri in Serie A è stata tutt’altro che serena. Durante la sfida delle 18.00 tra Udinese e Roma, poco dopo l’ora di gioco, il difensore giallorosso Evan N’Dicka si è accasciato a terra per una fitta al petto. Le condizioni del centrale ivoriano, uscito cosciente in barella, hanno fin da subito preoccupato tutti, tanto che la squadra capitolina non se l’è sentita di proseguire la gara. Tra gli applausi del pubblico, protagonista di un magnifico momento di solidarietà, la partita è stata dunque sospesa a data da destinarsi.
L’ipotesi più disfattista era quello di un principio di infarto, fortunatamente scartata con il passare delle ore. L’ex Eintracht Francoforte ha passato la notte in ospedale per degli esami più completi, ma le sue condizioni sono sempre state stabili. Ora dopo ora è, quindi, aumentata la fiducia, con la speranza di tutti i tifosi che non si trattasse di nulla di serio.
Il classe ’99 è stato inondato di messaggi di vicinanza, a dimostrazione dell’umanità su cui poggia il mondo del calcio (anche se spesso ciò viene messo in dubbio). Pochi minuti fa, dopo aver fatto svolgere al giocatore tutte le analisi del caso, la Roma ha condiviso un comunicato ufficiale nel quale aggiorna tutti sulle condizioni di N’Dicka.
Fortunatamente il club giallorosso ha escluso patologie cardiache, che avrebbero rischiato di compromettere l’intera carriera dell’ivoriano. Secondo il referto medico dovrebbe trattarsi solo di un trauma toracico: notizia più che positiva visto l’iniziale apprensione che avevano destato le condizioni di N’Dicka. Di seguito il comunicato della Roma:
Sono stati effettuati controlli cardiologici di primo e secondo livello risultati negativi per patologia cardiaca. Dopo gli ultimi esami il quadro clinico è compatibile per trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro. Il calciatore è stato dimesso ed effettuerà ulteriori controlli a Roma.
Il campione d’Africa è stato, quindi, dimesso dall’Ospedale Santa Maria della misericordia di Udine e farà subito ritorno a Roma, dove troverà l’affetto di tutti i suoi compagni e dei tifosi. I capitolini hanno poi ringraziato l’Udinese, l’arbitro Pairetto e tutto il pubblico presente al Bluenergy Stadium, che ha subito capito la situazione, mettendo al primo posto la salute del centrale giallorosso.
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