Ultimo aggiornamento 9 Aprile 2024 14:29 di redazione
Assurdo quanto successo ad i giocatori di un club italiano. I calciatori sono stati aggrediti dai propri tifosi.
Altro shock nel mondo del calcio, l’ennesimo dell’ultimo periodo. Prima la questione Fenerbache ha toccato quasi tutti i media europei e non, soprattutto per quanto successo durante l’aggressione in campo. Aggressione avvenuta nella sfida contro il Trabznospor, dopo che alcuni ultras del club di Trebisonda avevano invaso il campo per attaccare i giocatori del Fenerbache. Da qui è nata la protesta della società di Istanbul, sfociata nel brutto spettacolo in Supercoppa di Turchia. Tuttavia questa volta l’episodio incriminato, perché di questo si tratta, arriva dal Bel Paese. Infatti alcuni giocatori del Crotone sono stati aggrediti da un gruppo di tifosi della propria squadra.
La storia ha dell’incredibile, soprattutto se consideriamo come l’attacco è arrivato da un gruppo di “tifosi” del Crotone. Inoltre l’accaduto assume ancora più punti di domanda, dato che il club calabrese viaggia in nona posizione del Girone C di Serie C. Quindi la salvezza non è nemmeno da prendere in considerazione ed i Play Off non sono così lontani. È vero che la squadra sta attraversando un momento complicato, ma la stagione non è compromessa. Eppure, stando alle prime ricostruzione, un gruppo di venti persone, armate con bastoni ed altri oggetti, ha aggredito quattro componenti del gruppo squadra. Il tutto è avvenuto in spiaggia, mentre i giocatori erano accompagnati dalle proprie famiglie.
Crotone, aggressione ai giocatori
Parlare di aggressione ai calciatori sembra sia impossibile nel 2024. Sport e violenza dovrebbero essere due essenze agli antipodi, ma probabilmente qua lo sport c’entra poco. Lo hanno scoperto quattro giocatori del Crotone e rispettive compagne, aggrediti in spiaggia da venti “tifosi“. Inoltre uno di questi componenti del gruppo squadra dovrebbe aver riportato la frattura dello zigomo: usiamo il condizionale in attesa di comunicati ufficiali. Dunque la follia si è consumata non solo per spaventare, chissà per quale motivo, i giocatori, ma anche attraverso la violenza fisica.
Il Crotone non è rimasto a guardare, diramando questo comunicato: “Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri, intendono esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo”.
Difficile spiegarlo a chi, evidentemente, conosce la violenza come unica forma di contestazione, comunicazione ed espressione.