Ha dello sconvolgente quanto accaduto in Argentina. Il campione del mondo sarebbe stato minacciato di morte dai narcos.
Episodio clamoroso in Argentina. L’Albiceleste è stata colpita da uno shock che riguarda da vicino uno dei componenti della squadra che in Qatar ha conquistato il titolo di campione del mondo. La polizia avrebbe iniziato ad indagare su alcune minacce giunte al calciatore in questione.
Le autorità di Santa Fe stanno cercando di risalire ai responsabili, che secondo alcune fonti locali, sarebbero i narcos, che negli ultimi mesi stanno devastando la zona con traffico di droga.Secondo quanto affermato da ANSA, un auto sospetta ha lanciato un cartello nero davanti alla casa di Rosario dove alloggia Angel Di Maria, attaccante del Benfica, durante i periodi nella sua città.
Di seguito il messaggio intimidatorio presente nel cartello:
“Dite a vostro figlio Angel di non tornare più a Rosario, perché altrimenti uccideremo un membro della sua famiglia. Nemmeno Pullaro (il governatore locale, ndr) lo salverà. Noi non buttiamo pezzi di carta. Buttiamo piombo e morti”.
Dietro ad una minaccia così scabrosa ci sarebbe il possibile ritorno del Fideo al Rosario Central. Sfortunatamente l’ex Juventus, Psg e Real Madrid non è la prima vittima della criminalità argentina. Anche Leo Messi è stato bersaglio quando, circa un anno fa, una filiale della catena di supermercati “Nico”, appartenente alla moglie Antonela Rocuzzo, fu attaccata da colpi di pistola.
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