Ultimo aggiornamento 25 Marzo 2024 22:32 di Filippo Fagiolini
Ora è definitivo: nel pomeriggio odierno è arrivata la sentenza che ha confermato la squalifica di due anni per doping.
Da sempre sono note le squalifiche per doping nel mondo del calcio, ma non solo: spesso, infatti, gli sportivi vengono sottoposti a dei controlli per verificare l’assunzione di sostanze stupefacenti, che talvolta possono compromettere le prestazioni fisiche. Tanti sono i nomi di calciatori che nella storia sono stati squalificati: Diego Armando Maradona, Pep Guardiola, Marco Borriello sono tra i più noti. A inizio stagione 2023/2024, inoltre, è arrivata la squalifica anche di Paul Pogba, centrocampista della Juventus. Nelle ultime ore, è arrivata un’altra squalifica per doping, di un volto noto della Serie A.
Arriva la sentenza per l’ex Serie A: squalificato per doping
Nel pomeriggio odierno è arrivata la sentenza definitiva: Gabriel Barbosa Almeida, noto come Gabigol, è stato squalificato per due anni per aver barato nei test antidoping. L’ex attaccante dell’Inter, ora al Flamengo, è stato processato quest’oggi dal Tribunale Sportivo Antidoping, che lo ha punito con una squalifica di due anni. Secondo alcuni inquirenti, il calciatore non avrebbe rispettato le direttive dei controlli ad inizio allenamento, lasciando il recipiente di raccolta aperto invece che chiuso, come indicato.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la sanzione dell’ex attaccante nerazzurro è retroattiva e la data definitiva dell’entrata in vigore corrisponde all’8 aprile 2023. Al brasiliano sarà vietato scendere in campo fino ad aprile 2025. Gabigol è stato accusato di “frode o tentativo di frode in qualsiasi fase del processo di controllo” (articolo 122 del Codice antidoping brasiliano). Il calciatore ha già annunciato di ricorrere in appello, presso il Tas di Losanna.