TikTok è l’app tra le più amate dagli utenti: c’è una sorta di pulsante che, se attivato, può rendere subito virali i contenuti.
Tra i social che negli ultimi anni ha avuto un boom importante, mettendosi al pari di altre superpotenze come Instagram e Facebook, c’è sicuramente TikTok. Un’app tanto discussa quanto amata, il colosso di ByteDance ha consolidato un successo ormai inarrestabile, anche se la stessa piattaforma è al centro di diverse problematiche. A partire dall’ipotesi di stop negli Stati Uniti d’America fino ad arrivare alla decisione, in Italia, da parte dell’Antitrust di procedere con una multa da ben dieci milioni di euro.
Tutte notizie che tengono con il fiato sospeso gli appassionati della piattaforma e tutti i TikToker (così come sono chiamati i creatori di contenuti di TikTok, ndr), che intanto vanno a caccia di un successo sempre più crescente e fruttuoso anche a livelli di guadagni.
Farà piacere loro sapere che, a quanto pare, TikTok sembra avere un vero e proprio pulsante segreto che parrebbe accentuare la viralità di determinati contenuti. Oltre all’algoritmo, infatti, anche l’heating sembrerebbe incidere sulla scelta di messa in primo piano dei vari video: è bene, dunque, provare a fare chiarezza e capire come poter attivare tale “trucchetto”.
TikTok, cos’è l’heating e come viene attivato
Stando a un articolo pubblicato non molto tempo fa dall’autorevole Forbes, l’heating giocherebbe un ruolo fondamentale nella gestione dei contenuti su TikTok. Una volta attivata, dunque, i dipendenti possono usare questa sorta di opzione per solleticare l’algoritmo stesso.
Nel dettaglio, l’heating sarebbe una sorta di pulsante segreto, a disposizione dei dipendenti della piattaforma, che permette di dare sulla carta un “boost” a determinati contenuti, rendendoli visibili a una platea maggiore di utenti, oltre che a rendere più vari i video suggeriti. Secondo Forbes, l’impatto di tale manovra avrebbe un aumento di interazioni tra l’1 e il 2% sulle visualizzazioni giornalieri dei propri contenuti, anche se TikTok sembra ridimensionare tali stime.
Per una buona notizia, c’è sicuramente un potenziale aspetto negativo da tenere in conto. Il problema potrebbe presentarsi in caso di uso scorretto dell’heating: i dipendenti della piattaforma potrebbero utilizzare ciò per “promuovere” i contenuti di parenti o affini, dando un vantaggio “sleale” ai danni dei concorrenti.
Per divenire virali su TikTok, dunque, non resta che lavorare sulla qualità dei contenuti, magari seguendo le tracce offerte dai vari tormentoni del momento, accedendo così a una platea di utenti sempre più vaste.