nNuova possibilità di richiedere il cospicuo bonus per il 2024. Non ancora note le date di scadenza: conviene usufruirne al più presto.
Giungono nuove news positive dal Governo circa il reintegro del bonus gite scolastiche per il 2024. Lo scorso mercoledì 13 marzo, infatti, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato una nuova direttiva in grado di dar nuova linfa vitale all’agevolazione sopracitata. In particolare, la vecchia iniziativa a cura del Governo aveva avuto scadenza lo scorso 15 febbraio, colpendo però poche famiglie in giro per l’Italia. Uno scarso numero di domande e gran parte dei 50 milioni inizialmente stanziati rimasta intatta hanno quindi favorito la ripartenza di tale bonus, per la quale non verrà stanziato nuovo denaro. Il tutto sarà infatti basato sul terminare i vecchi fondi ancora disponibili, con i seguenti che rappresentano tutti i dettagli circa il bonus gite scolastiche.
Bonus gite scolastiche 2024, a chi è destinato
Una prima novità inerente al nuovo bonus è senz’altro la categoria di persone e famiglie a cui esso è destinato. La prima versione era infatti esclusiva per le famiglie caratterizzate da un Isee inferiore ai 5 mila euro, con la scarsa richiesta di cui sopra che ha però spinto il governo ad aumentare il requisito fino ad un Isee inferiore ai 15 mila euro. Un aumento del triplo del proprio “raggio d’azione“, che rappresenta in sostanza la principale novità del nuovo bonus.
Come la vecchia versione, anche questo sarà infatti destinato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, quali le superiori, ed ogni famiglia potrà fare domanda per più di un figlio. Tutto quel che basta è infatti compilare le specifiche richieste per ognuno dei propri ragazzi, con tale procedura che sarà facilitata anche dallo stesso istituto scolastico.
Come fare domanda, tutto sul bonus gite scolastiche
Come detto, saranno gli istituti scolastici ad agevolare le famiglie nel richiedere il proprio bonus gite scolastiche. Sarà infatti la stessa scuola ad individuare i ragazzi che potranno usufruire di tale bonus, comunicandolo di conseguenza ai genitori. Questi ultimi dovranno poi accedere alla piattaforma UNICA con le proprie credenziali (Spid o Cie). In seguito, dovrà quindi essere attestata la disposizione di un Isee inferiore ai 15 mila euro, in modo che l’INPS possa verificare l’effettivo rientro nei parametri e nei requisiti di quest’ultimo. Una volta attestato ciò, alle famiglie sarà comunicato l’effettivo arrivo del bonus, cui fondi verranno erogati alle scuole.
Solo in quel momento verrà dunque conosciuto l’importo effettivo di tale bonus, legato al numero dei beneficiari. In ogni caso, esso non potrà superare il totale di 150€ ad personam, con le cifre che saranno poi inserite all’interno di un portafoglio virtuale ad hoc per ogni istituto, con nome, cognome e somma di denaro destinata ad ogni studente. Fattore davvero interessante, la possibilità di pagare con il bonus anche gite scolastiche già avvenute nel corso dell’annata 23/24, che farà scattare la possibilità di rimborso per ogni famiglia. In caso di nuove gite, invece, i soldi necessari saranno direttamente scalati dal portafoglio virtuale. Non è ancora nota, infine, la data di scadenza per effettuare richiesta. Per questo motivo, invitiamo i nostri lettori interessati a fare domanda il prima possibile.