Scandalo in Serie A: trattamento pessimo per il giocatore!

A poche ore di distanza dalla pausa nazionali, è arrivato il duro attacco del tecnico della nazionale nei confronti di un club di Serie A. 

Il massimo campionato italiano, così come tutti gli altri campionati europei, terminato questo weekend, andrà in pausa: dopo Inter-Napoli, match che chiuderà la 29° giornata, la Serie A dovrà attendere due settimane prima di ripartire a causa della sosta per le Nazionali. Scenderà in campo anche l’Italia di Spalletti, che nella giornata di ieri ha diramato la lista dei convocati per le due amichevoli internazionali rispettivamente contro Venezuela ed Ecuador, che si disputeranno negli Stati Uniti.

La 29° giornata di Serie A si è aperta ieri sera con la sfida tra Empoli e Bologna, vinta dalla squadra di Thiago Motta all’ultimo respiro grazie ad una zampata del giovane Fabbian. Il Bologna ha consolidato così il quarto posto, portandosi a -4 dalla Juventus, che domani scenderà in campo nel lunch match di giornata contro il Genoa, squadra contro cui all’andata ottenne un pareggio. I bianconeri sono reduci da un periodo piuttosto difficile in Campionato e nel giro di un mese e mezzo sono scivolati dal primo al terzo posto in classifica, a -17 dall’Inter capolista.

Il tecnico degli USA attacca la Juventus: il motivo

I tecnici delle Nazionali europee e non stanno cominciando a diramare le liste dei giocatori convocati per gli impegni della prossima settimana,  con alcuni calciatori che avranno l’opportunità di indossare per la prima volta la maglia della propria nazionale.

Anche il CT della nazionale statunitense Gregg Berhalter ha diramato la lista dei suoi convocati, con gli USA che dovranno affrontare le Final Four della CONCACAF Nations League: tra i presenti c’è anche Weston McKennie, centrocampista della Juventus. Durante la consueta conferenza stampa pre-ritiro, il tecnico statunitense ha attaccato il club bianconero, rivelando un curioso retroscena accaduto proprio a McKennie al rientro alla Juve dopo il prestito semestrale in Premier:

Weston quando è tornato alla Juventus non aveva né armadietto né posto auto. La maggior parte dei calciatori avrebbe cambiato squadra, lui è rimasto per dimostrare che poteva farcela. Ha dimostrato di essere uno degli elementi migliori della Juventus in questa stagione e uno dei migliori centrocampisti in Serie A.

La rivelazione del CT degli USA
McKennie LaPresse rompipallone.it

Dopo il prestito al Leeds, infatti, McKennie è rientrato in Italia, alla Juventus, e in questa stagione è stato uno dei giocatori più importanti della rosa di Massimiliano Allegri, dimostrando anche una mentalità superiore rispetto ai primi mesi della passata stagione. Nonostante la “brutta accoglienza” al ritorno dal prestito, il giocatore statunitense ha deciso di proseguire alla Juventus.

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