Spunta l’incredibile dato circa il patron del Napoli, messo alle strette dai numeri. Il tutto, a poche ore dall’arrivo di mister Calzona.
Il Napoli ha da poco ufficializzato l’arrivo di mister Francesco Calzona per sostituire l’esonerato Walter Mazzarri, con tale scelta entrata in vigori difatti a 48 ore dalla sfida contro il Barcellona. Uno svantaggio e un vantaggio per gli azzurri in vista della Champions, con il nuovo tecnico che avrà poco tempo per conoscere una squadra ora sconosciuta anche agli occhi di Xavi. Nel mentre il Maradona si prepara ad aprire i propri cancelli per un’altra gara europea, ecco però venir fuori il dato a sorpresa circa il presidente Aurelio De Laurentiis, messo alle strette dagli ingaggi.
Arriva Calzona, De Laurentiis paga ora 6 allenatori
Non si vedevano da tempo tre allenatori nella stessa stagione in quel di Napoli, con tale ritorno di certo aggravato dallo Scudetto vinto appena 8 mesi fa. Il clima respirato all’ombra del Vesuvio è però questo, con le scorie di una gestione non all’altezza del titolo di “Campioni d’Italia” che continuano a propagarsi. Per questo, non vi è da sorprendersi se sulla panchina azzurra sono passati da settembre ad oggi Garcia, Mazzari e Calzona, bensì preoccuparsi della spesa economica che tale trittico ha imposto sulle spalle di Aurelio De Laurentiis.
Avendo esonerato i primi due della lista infatti, il patron del Napoli è ora costretto a pagare contemporaneamente 3 tecnici, con tali dati che pesano senz’altro a bilancio. 2.5 milioni di euro più bonus quelli previsti dal contratto di Garcia, susseguiti dal milione di euro netto in sette mesi per Mazzarri. Infine, ecco giungere il nuovo accordo con Calzona, stanziato sulla base di 400 mila euro da pagare per l’impiego fino a fine stagione. Numeri, questi, addolciti appunto dalla breve durata degli ultimi due accordi dato che, da luglio in poi, De Laurentiis dovrà continuare a pagare il solo Garcia.
Attualmente però, l’esborso economico richiesto è parecchio, nonché appesantito da una straordinaria quanto spaventosa similitudine che vige quest’anno fra il Napoli e l’altra squadra a carico della famiglia De Laurentiis, quale il Bari.
Non solo il Napoli, anche il Bari paga 3 allenatori
Sulla stessa lunghezza d’onda di quanto vissuto all’ombra del Vesuvio, anche in quel di Bari si continua a rasentare la nona posizione in classifica in Serie B, appena 8 mesi dopo aver sfiorato la Serie A in finale play-off. Una situazione alquanto simile rispetto a quella di Napoli poc’anzi citata. Anche in Puglia infatti, i De Laurentiis si trovano ora con tre allenatori a carico e da stipendiare, visti gli esoneri di Mignani ad ottobre e di Marino qualche settimana fa. In particolare, il primo percepiva un ingaggio di circa 350 mila euro annui, divenuti poi 200 mila per il secondo. A questi si aggiungono poi i “soli” 100 mila euro richiesti dal neo-tecnico Iachini fino a fine stagione. Insomma, un vero e proprio disastro in termini economici per la famiglia De Laurentiis, con la speranza che, fra Napoli e Bari, il conto degli allenatori da pagare non salga ulteriormente.