Colpo di scena per Fabio Cannavaro: l’ex Capitano della Nazionale ha ricevuto una nuova e importante proposta. C’è di mezzo Luciano Spalletti
Nuovo e improvviso colpo di scena per Fabio Cannavaro e il suo futuro. L’ex capitano della Nazionale è fermo da circa un anno, dopo la nefasta esperienza di Benevento nella scorsa stagione, terminata in malo modo sia per lui (con l’esonero) sia per i sanniti (retrocessi in serie C).
Era in attesa della chiamata giusta, l’ex Juve e Inter. Questa sembrava palesarsi nel Napoli. Come noto, sia Fabio che suo fratello Paolo hanno un ottimo rapporto con Aurelio De Laurentiis e spesso sono stati avvistati allo stadio “Maradona”. Apparentemente da semplici tifosi e illustri ex, in realtà in molti hanno malignato che dietro ci fosse più di una semplice visita da tifoso. Ricordiamo, infatti, come nel frattempo anche Paolo sia entrato nello staff tecnico del fratello. Quando a novembre ADL esonerò Garcia fu una corsa a due tra Cannavaro e Mazzarri. Ora che anche quest’ultimo è fortemente in bilico, si ritorna a parlare di un possibile arrivo in panchina dell’ex difensore. D’altronde potrebbe essere l’unico ad accettare un ruolo da traghettatore per tre mesi.
Colpo di scena Cannavaro: c’è di mezzo Spalletti
E invece, arrivano voci contrastanti e di tutt’altro tenore. Altro che Napoli, il futuro di Fabio Cannavaro sembra essere diverso. Un futuro sempre colorato di tinte azzurre, ma un azzurro diverso da quello partenopeo. C’è di mezzo Luciano Spalletti, un altro ex che a Napoli ben ricordano.
L’attuale CT della Nazionale vorrebbe con sé Cannavaro. Secondo quanto riportato da La Repubblica, l’idea della FIGC è quello di inserirlo nello staff tecnico di Spalletti in vista dell’Europeo. Il prossimo mese sarà l’ambasciatore dell’Italia, insieme a Buffon e Chiellini, quando la Nazionale si recherà negli Stati Uniti per le amichevoli con Venezuela ed Ecuador. In quell’occasione potrebbe discutere della cosa con Gravina.
Si tratterebbe di un’aggiunta allo staff tecnico una tantum, solo per l’Europeo, almeno per il momento. In modo da dare più esperienza al gruppo in vista del grande appuntamento della prossima estate. Al diretto interessato non dispiace l’idea, d’altronde è legatissimo alla Nazionale e i suoi successi più grandi sono arrivati proprio con la maglia azzurra dell’Italia. A favore di tale ipotesi c’è anche il rapporto di stima con Spalletti e l’assenza, al momento, di concrete possibilità di vederlo in panchina.