Emergono news e dettagli circa l’esonero di Rudi Garcia ad opera di Aurelio De Laurentiis. Le parole del presidente del Napoli.
Le difficoltà affrontate dal Napoli nella propria stagione da Campione d’Italia sono ormai note a tutte, con gli azzurri che mai hanno dato sensazione di poter ripetere sul campo lo storico percorso dell’annata 22/23. Questo, soprattutto a causa del tanto discusso cambio in panchina Spalletti-Garcia, in grado di penalizzare molto i partenopei soprattutto sul piano del gioco e rivelatosi essere poi un flop. L’esonero del tecnico francese è infatti ancora impresso nelle menti dei tifosi del Napoli, alla quale sono giunte quest’oggi spiegazioni sul caso. Aurelio De Laurentiis in persona ha infatti rivelato i motivi alle spalle della scelta di Garcia nonché alcuni retroscena circa l’esonero dell’ex Roma.
Una conferenza straordinaria quella tenutasi quest’oggi nella sala stampa dell’SSCN Konami Training Center di Castel Volturno. A convocarla sarebbe stato Aurelio De Laurentiis in persona, che avrebbe così radunato i giornalisti all’interno del centro sportivo targato SSC Napoli per spiegare la situazione attuale degli azzurri, nonché per rivelare alcuni retroscena circa la scellerata stagione fin qui vissuta all’ombra del Vesuvio. Fra queste, quindi, le parole del patron sulla scelta di Rudi Garcia come allenatore, sviscerata con poche e semplici dichiarazioni.
“Garcia è stato il miglior allenatore della Ligue 1 per diverso tempo. Arrivato in Italia fece bene alla Roma ottenendo 10 successi consecutivi e fu esonerato solo alla terza stagione, gettato via da uno spogliatoio difficile da gestire“, ha cominciato ADL. “Sulla panchina del Marsiglia ha raggiunto la finale di Europa League. Su quella del Lyon ha eliminato Juventus e Manchester City arrivando in semifinale di Champions. Ma evidentemente qualcosa ho sbagliato“, ha quindi ammesso De Laurentiis, prima di passare al racconto di quanto accaduto in Napoli-Empoli 0-1.
Spiegata la scelta di puntare su Garcia, De Lauerentiis ha poi analizzato di fronte alla stampa i motivi che hanno portato all’immediato esonero del francese, partendo però ben prima dal famoso Napoli-Empoli di fine novembre. “Quando alla presentazione disse che non aveva visto le partite dello scorso anno non gli credetti. Poi però vidi che non usava i nuovi acquisti e che era impuntato sulle sue scelte, e qualcosa ho iniziato a capire“, ha rivelato ADL. “Gli ho dato la possibilità di esprimere il proprio calcio, perché altrimenti, se lo avessi cacciato subito, mi avrebbero detto che faccio sempre quello che voglio“, la successiva aggiunta.
“Arrivato a Napoli-Empoli gli dissi che secondo me stava sbagliando qualcosa nella gestione, ma lui mi disse che avrei dovuto lasciarlo fare“, ha in seguito rivelato il presidente azzurro. “Se uno risponde così o lo mandi a quel paese o stai zitto. Rimasi zitto, ma a fine primo tempo scesi nello spogliatoio a chiedergli cosa diamine stesse combinando. A fine partita l’ho mandato a fan***o“, la conclusione di De Laurentiis sull’argomento.
This post was last modified on 7 Febbraio 2024
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